Vico Equense, sindaco Buonocore e la maggioranza abbandonano il consiglio: scoglio mozione di sfiducia
Vico Equense, Penisola Sorrentina. Questa mattina è saltata la seduta del consiglio comunale, con l’abbandono dell’aula da parte del sindaco Andrea Buonocore e la sua maggioranza. Scoglio insormontabile per il proseguo della trattazione delle questioni in assise, iscritte all’ordine del giorno, è la mozione di sfiducia che pende sul primo cittadino.
Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente, il sindaco ha preso la parola per le comunicazioni di rito. “Prendo atto – ha detto Buonocore – che è stata presentata una mozione di sfiducia sul mio operato. Per tale motivo ho chiesto al Presidente di integrare l’ordine del giorno, ma mi è stato risposto che mancherebbero motivi tecnico-politici per discutere dell’argomento. Trattare oggi – ha continuato il primo cittadino – argomenti importanti, quando su di me pende una mozione di sfiducia, per me non ha senso”.
Andrea Buonocore ha quindi abbandonato l’aula, invitando i suoi consiglieri a fare altrettanto. All’appello del Presidente del Consiglio Massimo Trignano risultavano inizialmente presenti 14 consiglieri. Al rinnovo dell’appello da parte del Presidente, sono poi risultati presenti sette consiglieri e dieci assenti, pertanto la seduta è stata sciolta, con il prossimo consiglio che è previsto per il 7 novembre.
Nel giro di tre mesi è la seconda volta che la maggioranza lascia il consiglio. Ad agosto i consiglieri di maggioranza lasciarono il consiglio sulla discussione del parcheggio di Sant’Andrea, ritenendo che quella questione fosse stata strumentalizzata dalle opposizioni. Settimana scorsa dagli stessi consiglieri di minoranza, è giunta la mozione di sfiducia al sindaco, ritenendo l’operato della sua giunta deludente in questi tre anni e mezzo, ed inaccettabile l’inerzia di Andrea Buonocore.