JUVE SI QUALIFICA CON DYBALA OBIETTIVO RAGGIUNTO Champions: Juventus-Atletico Madrid 1-0
E’ un tripudio invece per Dybala, che disegna la traiettoria vincente al 47′, giusta ricompensa per la Juve che ha reso anonimo e senza sbocchi il gioco dell’Atletico, penalizzato dalle tante assenze (il talento Felix, convalescente da un infortunio, in panchina fino al 9′ st, e Diego Costa, ma anche Gimenez, Savic, Vrsaljko), ma costretto a inseguire ancora la qualificazione agli ottavi che invece la Juventus si è già presa a Mosca, con due turni di anticipo. I Colchonores avrebbero bisogno di tre punti, per non rischiare nell’ultima giornata il sorpasso del Bayer Leverkusen – vittorioso nel pomeriggio a Mosca – ma le armi sono spuntate: ci prova quasi solo Saul , girata d testa fallimentare (20′ pt) , diagonale di sinistro (25′ pt) che Szczesny trattiene con qualche difficoltà, tiro di controbalzo all’inizio del secondo tempo. Simeone rischia Felix dopo 9′, mettendolo al posto di Vitolo Ronaldo vorrebbe riprendersi la scena: al 16′ st scappa in contropiede, entra in area, supera con una finta Thomas ma il suo sinistro è alto. Palo di Bernardeschi (22′), entrato al posto di Ramsey. Felipe blocca solo all’ultimo ciuffo d’erba Dybala, smarcato da un colpo di tacco di Bernardeschi (30′) .
E’ standing ovation quando un minuto dopo il numero 10 bianconero esce per la staffetta con Higuain De Ligt, protagonista di una grande serata, anticipa Correa (38′ st), sono applausoni anche per lui. L’Atletico fa ancora qualche tentativo ma l’olandese è implacabile nelle chiusure e Saul manda alto, d’esterno sinistro (44′). Khedira sbaglia il 2-0 ma è fuorigioco. (47′). L’Atletico ha la palla del pareggio al 49′ ma Morata, ex bianconero, si divora l’assist di Felix. La Juventus è prima nel girone, per l’Atletico il pass è ancora tutto da conquistare.