LA ROMA VINCE CON DUE RIGORI E CENTROCAMPO MIGLIORE MILIK SPRECA DI TESTA E SEGNA LA RETE DELLA POSSIBILE RIMONTA

2 novembre 2019 | 18:38
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LA ROMA VINCE CON DUE RIGORI E CENTROCAMPO MIGLIORE MILIK SPRECA DI TESTA E SEGNA LA RETE DELLA POSSIBILE RIMONTA

Un Napoli che non riesce a vincere per tanti motivazioni rigori contro e conclusioni imprecise degli attaccanti. Sfortuna  e infortuni che condizionano l’aspetto tattico e mancanza di cattiveria.Un gioco lento e prevedibile.

I cori discriminatori  hanno costretto nella ripresa l’arbitro Rocchi a interrompere la partita. In campo era successo di tutto, con due rigori concessi ai giallorossi, tre pali (due gli azzurri), un espulso e sei ammoniti. Altri cori al fischio finale, una volta scongiurato il rischio di una interruzione definitiva. 

Napoli in picchiata, perde a Roma con sfortuna e poca lucidità

Zaniolo e Veretout firmano 2-1. Stop per cori di discriminazione

 © ANSA
Redazione Sport  Positanonews 02 novembre 2019
 – ROMA, 2 NOV – La Roma cala il tris (di vittorie) e, per un giorno almeno, scavalca l’Atalanta, portandosi al terzo posto in solitaria. I giallorossi, nella sfida dal sapore d’Europa contro il Napoli – macchiata dalla lucida stupidità di un gruppo di sostenitori che hanno cantato le solite, macabre nenie,costringendo l’arbitro Rocchi alla sospensione del match per un minuto circa – confermano di essere squadra, perché hanno vinto 2-1. Un Napoli a volte perfino svagato, poco preciso e ancor meno cattivo delle scorse stagioni, esce dalla zona Champions e dovrà lavorare a fondo per ritrovare certi meccanismi. Più del collettivo sono i singoli, assumendosi le proprie responsabilità, a creare i presupposti per qualcosa che possa portare al gol. Un presupposto al momento fallimentare, o forse semplicemente un’idea sbagliata. La sfortuna, che si accanisce contro i meno forti, fa il resto, come testimoniano i due pali nella stessa azione colpiti oggi dalla con Milik e Zielinski.