Luci d’artista “infuocate” a Salerno: l’assessore litiga coi vigili L’incontro tra De Maio, comandante e sindacati dura otto ore: urla e battibecchi

22 novembre 2019 | 18:03
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Luci d’artista “infuocate” a Salerno: l’assessore litiga coi vigili L’incontro tra De Maio, comandante e sindacati dura otto ore: urla e battibecchi

Ci sono volute almeno otto ore di discussione, e i toni si sono infuocati parecchio. Più che un incontro, quello tra l’assessore alla mobilità, Domenico De Maio, il comandante, Antonio Vecchione, e le rappresentanze sindacali della polizia municipale è stato uno scontro che non fa altro che rimandare la risoluzione dei nodi. Sul tavolo c’era la possibilità – irricevibile per i caschi bianchi – che il provvedimento di sospensione del riposo fosse riproposto in occasione di altri fine settimana di Luci d’artista. Questa ipotesi è stata scongiurata. Ma le urla dell’assessore non hanno risolto il problema di fondo, che riguarda l’organizzazione per l’intero periodo della kermesse luminosa. «Abbiamo concordato – fa sapere Gerardo Bracciante della Uil Fpl provinciale – che sabato e domenica prossimi, dal punto di vista di spettanze e incentivi, saranno equiparati a festivi come l’uno e il 2 di novembre». Nessun cambiamento, quindi, nell’organizzazione dei turni. Lunedì, invece, «l’amministrazione dovrà far arrivare alle organizzazioni sindacali il suo piano per l’organizzazione dei turni per il periodo di Luci d’artista. Il mercoledì successivo – spiega Bracciante – sarà l’assemblea convocata al Comando a decidere se recepire o meno il programma che ci è stato presentato». Considerando l’incontro aspro di ieri e le frizioni, anche tra le stesse sigle sindacali, nel muro contro muro con l’Amministrazione, il testo non passerà senza ostacoli. (e.t.) LA CITTA