Maiori come Minori, rinviati i festeggiamenti per santa Trofimena e Santa Maria a mare
Come avvenuto il 5 di novembre per santa Trofimena, anche Maiori è rimasta senza il corteo processionale per la festa di santa Maria a mare. Questo ultimo, come da tradizione in caso di tempo avverso, dovrebbe svolgersi la prossima domenica, mentre per santa Trofimena si pensa, come avvenuto altra volta, di unire in un solo giorno di festa (il martirio ed il ritrovamente delle sacre Reliquie) per il prossimo 27, rendendo forse più partecipata la giornata dalle 6 del mattino con la prima Messa al Pontificale serale con l’esposizione della venerata statua sul sagrato in un insieme di falò alla spiaggia, fuochi artificiali, il concerto delle zampogne e l’accensione delle festose luminarie che, come ogni anno, sucitano l’ammirazione dell’intera costa d’Amalfi Quell delle luminarie (luci d’inverno) e dei mercatini e delle manifestazioni folkloristiche è il fiore all’occhiello della destagionalizzazione voluta dal sindaco Andrea Reale, che ha concretizzato da par suo le sollecitazioni del sottoscritto, di Lisa Mansi, di Luciano Amato, di Salvatore Sammarco, di Michele Ruocco e di qualche altro che nel tempo le hanno caldeggiate.
Destagionalizzare è sinonimo di profitti economico-turistici invernali dovuti al richiamo di tanti che arrivano, trolly al seguito, ad occupare le attrezzature ricettive, piccole o grandi che siano per un periodo che altrimenti sarebbe stato buio in tutti i sensi.
Per il momento si è alle prese con la riparazione e la pulizia del lungomare (mettendo le barche al loro posto che non sia la passeggiata) e dell’arenile dai danni causati dal maltempom e dal mare molto inquieto.
Le barche messe alla rinfusa sulla passeggiata causano anche un aspetto antigienico del fronte mare.
Chi ha la barca che non gli serve per vivere può anche trovarsi un locale dove ripararla per l’in verno.