Positano. Tromba marina arriva sulla Spiaggia Grande
Positano Costiera amalfitana . Il maltempo ed il forte vento che oggi sta flagellando la costiera amalfitana ha provocato una tromba marina che, partita dal largo delle acque antistanti la città di Positano, ha man mano preso forza raggiungendo la Spiaggia Grande. Uno spettacolo della natura che per fortuna non ha provocato danni a cose o persone, ma sicuramente apprensione e paura tra gli abitanti.
Intanto una vera e propria tempesta di vento e pioggia si è scatenata in costa d’ Amalfi e Sorrento. Alberi sulla strada a Piano di Sorrento e in Viale degli Aranci, nella sezione Penisola Sorrentina di Positanonews .
É stata prorogata fino alle 18.00 di domani sera l’allerta meteo di colore Giallo per venti forti e mare agitato. A prorogare l’allerta la Protezione civile della Regione Campania.
Il quadro meteo evidenzia una modifica della perturbazione: cambia, infatti, la direzione dei venti. Nell’avviso sono evidenziati: “Venti forti dai quadranti occidentali con locali rinforzi e possibili raffiche. Mare agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte”.
Si prevedono ancora “precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di moderata intensità”: fino alle 22 di stasera su tutta la Campania, dalle 22 e fino alle 18 di domani sull’intero territorio regionale tranne le zone di allerta 2 (Alto Volturno e Matese) e 4 (Alta Irpinia e Sannio).
La Protezione civile segnala che permane la necessità di monitorare le strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso che potrebbero determinare problemi e danni, ad esempio, al verde pubblico, ai pali della luce, alla cartellonistica stradale.
Per quanto riguarda i fenomeni legati all’impatto al suolo delle precipitazioni piovose si evidenziano: “Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc); Fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni limitate per effetto della saturazione dei suoli”.
Si raccomanda alle autorità competenti di mantenere in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni previsti sia in ordine al rischio idrogeologico che in merito alle sollecitazioni dei venti e del mare.
Si prega di prestare attenzione alle comunicazioni della Sala operativa e del Centro Funzionale che monitorano l’evolversi della situazione in h24.