Salernitana ko con la Cremonese,Tanta lotta e troppi errori, poi ci si mette l’arbitro: segna Ciofani

11 novembre 2019 | 18:41
Share0
Salernitana ko con la Cremonese,Tanta lotta e troppi errori, poi ci si mette l’arbitro: segna Ciofani

TABELLINO CREMONESE-SALERNITANA 1-0
CREMONESE (3-5-2): Agazzi; Ravanelli, Bianchetti, Terranova; Mogos, Kingsley (23’ st Arini), Gustafson, Valzania (46’ st Soddimo), Migliore; Ciofani, Ceravolo (36’ st Palombi). A disp. Ravaglia, De Bono, Claiton, Piccolo, Boultam, Castagnetti, Zortea, Renzetti. All. Marco Baroni

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi (31’ st Cicerelli), Akpa Akpro, Di Tacchio, Maistro (34’ st Firenze), Kiyine; Gondo, Jallow (25’ st Giannetti). A disp. Vannucchi, Lopez, Odjer, Djuric, Kalombo, Pinto. All. Gian Piero Ventura

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli (Bercigli/Perrotti). IV uomo Simone Sozza di Seregno

NOTE. Marcatore: 27’ st Ciofani (C); Ammoniti: Ravanelli, Migliore, Gustafson, Ceravolo (C), Akpa Akpro, Maistro (S); Angoli: 6-5; Recupero: 1’ pt – 5’ st; Spettatori: 7846 di cui 883 da Salerno.

Basta un golletto di Ciofani nell’area piccola alla Cremonese per fare bottino pieno e costringere la Salernitana alla quarta sconfitta stagionale. I granata (in giallo) però hanno da recriminare e anche tanto: il gol dell’attaccante di Baroni è viziato da una posizione di fuorigioco di Ceravolo, prima e dopo potevano essere fischiati due rigori alla squadra di Ventura che però, nel complesso, soffre la veemenza di una Cremonese che ha giocato con il sangue agli occhi. Non una bellissima Salernitana, ma c’è la sensazione che la gara sia stata decisa dall’arbitro Marinelli. Attenzione, che non sia una scusante: però se ci fosse stato il var probabilmente il cavalluccio non avrebbe perso.

LA CRONACA. Anche se la partita la stappa Kiyine con un colpo di testa alto su cross di Lombardi al 5’, la gara almeno nel primo tempo la fa la Cremonese. Baroni stravolge l’undici che ha perso le ultime due partite, passa di nuovo al 3-5-2 e sceglie di lasciare in panchina almeno in panchina Arini, Soddimo, Castagnetti, Palombi e Renzetti. Scelte pesanti che sottolineano il momento negativo dei grigiorossi. La regia la fa Gustafson che però è marcato a uomo da Maistro: come prevedibile, la Salernitana parte con il 3-5-2 ma poi Ventura avanza il talento dell’Under 21 (oggi in tribuna anche il cittì Nicolato) proprio per costringere la manovra piemontese a trovare nuove soluzioni. Akpa si stringe e fa diga con Di Tacchio, ma il filtro del centrocampo della Salernitana non funziona. La Cremonese fa girare la palla e cerca subito la verticalizzazione soprattutto dal lato di Valzania, quello presidiato da Lombardi e Karo. L’ex Benevento è il più in difficoltà in fase difensiva, si perde Ciofani che al 14’ prende il palo di testa e poi dimentica anche lo stesso Valzania che costringe al 18’ Micai alla prima delle numerosissime parate di giornate.