Sorrento non si “Lega”. Parole dure sui social: “Sorrento non si arrende all’etichetta di città fascista”

17 novembre 2019 | 15:00
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Sorrento non si “Lega”. Parole dure sui social: “Sorrento non si arrende all’etichetta di città fascista”

La vicenda politica del Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, come previsto, ha scatenato non poche proteste. Il Sindaco, il prossimo giovedì, annuncerà la sua collaborazione con la Lega Salvini proprio in presenza dell’ ex. Ministro, e tutto ciò ha creato scalpore sui social. I cittadini di Sorrento hanno creato una pagina Facebook denominata proprio “Sorrento NON si Lega” dove protestano ed invitano i cittadini ad unirsi contro questa nuova collaborazione leghista, protestando proprio il giorno dell’incontro tra Salvini e Cuomo, giovedì 21 novembre.

Parole dure nelle dichiarazioni di questa pagina, dove viene citato addirittura il Fascismo, accostandolo a Matteo Salvini. Questo l’appello pubblicato dalla pagina Facebook in simbolo di protesta:

Sorrento non si lega vuole raccogliere tutti coloro che non si riconoscono nella Lega.
Sorrento non si Lega accomuna quelle persone che hanno memoria, ricordano e non condividono.
Non condividono l’odio continuo diffuso sui social,
Non condividono il linguaggio violento,
Non condividono chi continua a voler costruire muri,
Non accettano chi commenta la sentenza Cucchi dicendo che “la droga fa male”,
Hanno memoria, ricordano e non accettano che il proprio territorio venga invaso da chi, fino a poco tempo fa, ci chiamava colerosi.
È il momento di schierarsi, è il momento di essere partigiani, è il momento di Resistere.
Sorrento non si arrende all’etichetta di città fascista.
SORRENTO NON SI LEGA