Tanto vicini, così distanti: riflessione sulla situazione politica peninsulare…
Il 21 novembre è avvenuta l’ufficializzazione dell’adesione del primo cittadino di Sorrento alla Lega, con la presenza del segretario Matteo Salvini, contestata pacificamente dai “fravagli” (movimento apartitico territoriale che si unisce alle “sardine” nel contrastare la politica e le idee “salviniane”). Con il successivo sfogo del Presidente del Consiglio santanellese su facebook per il mancato invito al Circolo dei Forestieri. Nelle giornate seguenti con il “Forum Turismo e Cultura” a Piano di Sorrento, promosso dalla Fondazione Biagio Agnes, è stato caricato in rete l’affronto inviato dalla conduttrice Elisa Isoardi al leader del “Carroccio” (in passato legata a quest’ultimo), ironizzando su una sua ipotetica candidatura con l’attuale Governatore della regione Campania, fonte video: https://www.facebook.com/watch/?v=580773152726485.
Tutto ciò ci invita a riflettere sulle eventuali difficoltà causate dall’unificazione dei Comuni, che oltre ai problemi di gestione capillare, si aggiungerebbero quelli dovuti alla politica. Infatti in pochi chilometri troviamo delle amministrazioni simpatizzanti per la sinistra e altre invece per il versante opposto. La domanda che sorge spontanea è la seguente: esiste una vera ideologia politica in penisola?