Atrani. Il Sindaco De Rosa Laderchi risponde all’articolo sulla vicenda di Andrea Cavaliere
Atrani. Il Sindaco De Rosa Laderchi risponde all’articolo pubblicato stamane su Positanonews, riguardo Andrea Cavaliere. Ecco la nota del Sindaco di Atrani:
“Ho letto con estrema attenzione l’articolo a firma di Andrea Cavaliere, soprattutto là dove lo stesso, prendendo a pretesto l’ordinanza sindacale n. 10 del 5/12/2019 “finalizzata al recupero del centro abitato sotto il profilo del decoro urbano, della sicurezza dei cittadini ed al contrasto delle situazioni di degrado ed incuria degli immobili” afferma che ha ottenuto “in modo del tutto inaspettato una specie di riabilitazione…”.
Da dove deriverebbe questa “specie di riabilitazione”?
Dal fatto che il Dott. Cavaliere aveva già anticipato in un precedente articolo del gennaio 2015, in occasione dell’eliminazione di Atrani nella trasmissione televisiva “il borgo più bello”, il contenuto dell’ordinanza.
“Il tempo è galantuomo”, afferma ancora il Dott. Cavaliere, “la mia analisi non era sbagliata … Non pretendo le scuse ma, almeno perché non riconoscete il vostro torto?”.
Egregio Dottore, faccio solo presente che, sempre nel gennaio 2015, il Consigli comunale di Atrani approvò il “Regolamento per il Decoro Urbano”. L’art. 7 e l’art. 8 del predetto Regolamento anticipano di fatto i contenuti della Ordinanza sindacale del dicembre 2019.
Non so chi furono i “mille benpensanti” che lanciarono “improperi, cattiverie, offese, minacce” nei suoi confronti: certamente tra questi non c’erano i Consiglieri comunali che votarono il Regolamento per il decoro urbano.
Piuttosto ci sarebbe da domandarsi come mai è stato necessario intervenire con una ordinanza pur in presenza di un Regolamento. Ma questo è tutto un altro discorso che richiede una riflessione sugli incaricati a far rispettare il Regolamento stesso.
Attendo Sue riflessioni in merito.”