Castellammare di Stabia, dopo le parole di Bossi verso il Sud ,si dimette il coordinatore della Lega Giovanni Tito
Bossi:”Aiutare il Sud altrimenti straripano come gli africani”e da Castellammare di Stabia, con orgoglio di essere meridionale il coordinatore Tito lascia il Carroccio.
Dopo l’intervento di Umberto Bossi al Congresso Federale con il quale si dichiarava favorevole alla Lega Nazionale aggiungendo tra l’altro che era d’accordo nell’aiutare i meridionali a casa loro altrimenti costoro straripano come gli africani,si è scatenato un vero e proprio putiferio al Sud tra i tanti seguaci della nuova Lega capeggiata , con sondaggi oltre il 30%, da Matteo Salvini.
Le parole del Senatur, nel completo silenzio dello stesso Salvini, non sono affatto piaciute ai tanti sostenitori che la Lega pur raccoglie nel meridione e che rischiano di scatenare un’emorragia tra i seguaci del Carroccio soprattutto in Campania. Il primo a lasciare è il coordinatore della Lega di Castellammare, Giovanni Tito, carabiniere in pensione e da due anni alla guida del partito stabiese: “Dopo le dichiarazioni di Bossi e il silenzio di Salvini da questo momento non rappresento più la Lega a Castellammare. Io sono orgoglioso di essere un uomo del Sud”. A questo punto molto probabilmente altri militanti potrebbero seguire il gesto di Tito a Castellammare. Ma anche nella provincia di Napoli molti salviniani della prima ora non hanno gradito. Per il momento nessun parlamentare campano ha commentato quanto accaduto nel congresso federale. Un silenzio assordante anche tra i militanti della penisola sorrentina, tra cui il Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo,di solito molto attivi sui social, ma che stavolta, confermando determinate diversità con il popolo stabiese, i leghisti “de noantri” non hanno affatto commentato le parole del Fondatore della Lega. – 23 dicembre 2019 – salvatorecaccaviello.