Costiera Amalfitana. La resa dei conti a fine anno: danni enormi e Capodanno compromesso

31 dicembre 2019 | 10:01
Share0
Costiera Amalfitana. La resa dei conti a fine anno: danni enormi e Capodanno compromesso

Siamo nuovamente a fare il punto sulla Costiera Amalfitana che chiude un anno decisamente negativo per il dissesto idrogeologico, non solo per le catastrofi dell’ultimo periodo. Sempre più frequenti i danni causati dal crollo di enormi massi o frane e smottamenti. Inutile citare anche il problema traffico, che queste calamità naturali in concomitanza alle festività natalizie, rendono la viabilità un incubo.

La prevenzione e’ l’unica strada perché’ il territorio a rischio e’vasto, eppoi non e’ un posto qualsiasi. E’ interesse di tutti preservare l’assetto idrogeologico per la sicurezza di tutti e per assicurarci oggi e per le future generazioni la possibilità’ di poter continuare a vivere di turismo. Preservare l’assetto idrogeologico significa tutelare la bellezza.

Parole sante quelle del Geologo Concetta Buonocore, le cui competenze sono indiscutibili, e lo ha dimostrato affiancando Positanonews sul luogo della catastrofica frana a Maiori.

Ora però sembrano essere compromessi anche i primi giorni del 2020. La Costiera, infatti, rischia un Capodanno 2020 infernale: c’è una vera e propria emergenza viabilità dovuta alle ripetute frane cadute sulla statale 163 “Amalfitana”. Per agevolare i collegamenti tra i centri turistici da ieri, lunedì 30 dicembre, sono state istituite corse straordinarie per collegare via mare Salerno con la Costiera Amalfitana e viceversa. Lo ha deciso dalla compagnia di navigazione Travelmar che ha predisposto traghetti aggiuntivi per agevolare i trasporti fra i comuni della Costiera Amalfitana.

Queste le condizioni di un territorio spesso e volentieri abbandonato a se stesso, ma che sa sempre rialzarsi con una forza ed orgoglio che da sempre contraddistingue gli abitanti della Divina.