Frane, maltempo e mareggiate. Danni in tutta la Campania: famiglie bloccate e Costiera Amalfitana isolata. Info utili sulla viabilità
Frane, esondazioni, strage di alberi, famiglie sgomberate. Tutto l’hinterland è stato spazzato da una giornata di eccezionale maltempo. A Pozzuoli almeno dieci alberi caduti. A Monterusciello un grosso blocco di guaina si è staccato da un tetto del lotto 5 di via Galdieri. Due alberi sono caduti in via Salvatore Di Giacomo, uno in via Vittorini, e in via Libero Bovio. Un grosso albero è caduto all’alba al centro della carreggiata in via Campi Flegrei. Scene analoghe in via Terracciano, dove un albero è caduto nel cortile dell’asl Napoli 2, in via Masullo all’ingresso del tunnel Monte Corvara tra Quarto e Pozzuoli, a via Napoli e in via Modigliani, nel cortile della scuola Rodari-Annecchino. In via Domitiana a Licola, davanti ai depuratori, la rotonda è andata distrutta.IL
Flagellata anche l’area stabiese. Nel centro antico di Castellammare, a Santa Caterina, tra sabato e domenica è crollato il solaio di un edificio disabitato. Il quartiere è anche senza illuminazione da giorni ed i residenti nel panico sono fuggiti in strada nel buio totale. Tre le famiglie sgomberate dall’edificio accanto. Il Sarno è esondato nuovamente. Bloccati in casa i residenti di via Ripuaria, mezzi anfibi della protezione civile e vigili del fuoco per soccorrere automobilisti in panne. Ad Agerola da oltre 24 ore, e almeno fino a stasera, sei famiglie non possono rientrare nelle loro abitazioni di via salita Case Positano causa una frana che ha lambito alcuni edifici. Ieri mattina, un grosso cedro in piazza XXIV Maggio è stato sradicato e una gru è crollata in via Belvedere.
«Situazione drammatica, siamo isolati dal mondo a causa di cinque grosse frane». Il sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica è da ore a lavoro con forze dell’ordine, Vigili del fuoco e protezione civile per fronteggiare la pagina più nera per il suo borgo negli ultimi anni, con l’allerta maltempo che dovrebbe durare fino ad oggi pomeriggio. A Cetara non si può accedere da Maiori, essendo interrotta la statale Amalfitana all’altezza di Capo d’Orso da diversi giorni. In più, tra sabato e domenica scorsa è caduta una seconda frana che ha peggiorato la situazione. Un altro episodio franoso di particolare entità è quello nei pressi dell’hotel Cetus, dove un costone è venuto in parte giù, travolgendo il parapetto della Statale che dopo ore di lavoro è tornata percorribile solo per i mezzi di soccorso. La Statale 163, infatti, è chiusa a Vietri sul Mare all’altezza del bivio per Raito, visto che da lì in direzione Maiori gli smottamenti sono diversi. Oltre le due farne principali ne è caduta un’altra, molto grossa, nella parte alta di Cetara, zona Cannillo: «Da sabato pomeriggio stiamo lavorando per togliere le auto accartocciate e per raggiungere una famiglia isolata – ha dichiarato il sindaco – . In totale abbiamo evacuato quattro nuclei familiari per la caduta di un terrazzamento alle spalle di un palazzo e, per fortuna, non ci sono feriti». In Costiera, lo scorso week end è stato da dimenticare. Oltre a Cetara ed Erchie, frazione di Maiori, isolate, c’è stata anche la zona Torricella di Minori, irraggiungibile per alcune ore. Amalfi. Chiusa la Statale da Amalfi verso Positano a causa di una frana nel tratto di via Augustariccio, in località Vettica, qualche centinaia di metri dopo il bivio per Agerola. Uno smottamento si è abbattuto su un terrazzamento che poi è caduto sulla strada. Per raggiungere Positano bisogna fare il giro per la parte alta di Vettica e quindi per l’abitato di Conca dei Marini. Una tromba d’aria ieri mattina intorno alle sette, poi, ha investito piazza Flavio Gioia, all’ingresso del centro amalfitano, facendo cadere un pino di grosse dimensioni, senza ferire alcuna persona. Ravello- Scala. Le forti piogge hanno procurato situazioni critiche a Castiglione di Ravello e nella frazione Casa Rossa, dove sono crollati alcuni terrazzamenti, riversandosi su quelli sottostanti e così via raggiungendo Minori. Un fiume di fango è sceso fino a Villamena. Alcune famiglie sono state evacuate. Grossa colata di acqua e terreno pure a Pontone che ha travolto alcune auto in sosta. Altre situazioni di paura, smottamenti anche a Tramonti e Maiori.
Intanto ne approfittiamo per ricordare la situazione viabilità in Costiera Amalfitana. Ad Agerola, Chiunzi e Ravello la strada si può percorrere seppur con un alto rischio, mentre i collegamenti per Salerno e Cetara sono chiusi. A Positano invece è disponibile un percorso alternativo per Conca, autorizzato solo ai mezzi leggeri.