La Costa d’Amalfi , le manifestazioni ed il pesce simbolo contro Salvini. Una riflessione
La Costa d’Amalfi , le manifestazioni ed il pesce simbolo contro Salvini. Una riflessione di Gaspare Apicella .
Se ci si dovesse organizzare in costa d’Amalfi per una manifestazione popolare contro qualche politico (Salvini, di Maio, de Luca, ecc.) sarebbe un pò complicato allinearci al tipo di pesce che altri luoghi contestatori hanno adottato.
Noi saremmo costretti a porre come simbolo o occhiate o pesce castagno o pesce bandiera (comunemente detto pesce serra). Oppure, ancora, dovremmo avere come simbolo il “cazzillo ‘e re”, anche se l’originale è di difficile pesca causa semi-‘estinzione.
Il “cazzillo” con i suoi mille colori spesso lo si incontrava non tanto lontano dalla battigia.
Re Vittorio Emanuele e la Regina Elena, quan do soggiornarono a Ravello, usavano scendere per il mare allo “Scarpariello ” (quella torre sul mare tra Minori e Catiglione) e andavano a pesca con un a barca di legno a remi condotta da Andrea (marinaio minorese). Un bel giorno nel corso di una “pescata” venne fuori questo pescetto multicolore che incuriosì non poco il re che volle conoscerne il nome. Apriti cielo: Andrea sbiancò. E’ nota a tutti la statura del re Vitorio Emanuele per cui Andrea, temendo eventuale incazzamento, esitava, ma di fronte alliordine reale dovette soccombere e dire: ” perdonate maestà, si chiama “cazzillo ‘e re”
Fu tale la risata di entrambi i reali che la regina stava per cadere in acqua.
Quindi noi adottiamo ‘o cazzillo ‘e re per una nostra eventuale manifestazione di protesta ( non si sa contro chi)