Salernitana, ritrova il sorriso! Ecco il Crotone, Ventura sceglie Cicerelli e manda Kiyine in panca

15 dicembre 2019 | 15:13
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Salernitana, ritrova il sorriso! Ecco il Crotone, Ventura sceglie Cicerelli e manda Kiyine in panca

SALERNITANA – CROTONE probabili formazioni (Stadio Arechi, ore 21)

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro, Di Tacchio, Firenze, Cicerelli; Djuric, Jallow. A disp. Vannucchi, Russo, Billong, Lopez, Odjer, Kiyine, Gondo, Kalombo, Pinto, Dziczek. All. Ventura

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Spolli, Gigliotti; Molina, Messias, Barberis, Crociata, Mustacchio; Simy, Vido. A disp. Festa, Figliuzzi, Curado, Cuomo, Nalini, Bellodi, Gomelt, Mazzotta, Evan’s, Rutten, Marrone. All. Stroppa.

Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna (Rossi/Fiore). IV uomo: Marco Ricci di Firenze

Ventura chiede calma e fiducia. “In ritiro ho visto anche qualche sorriso”, rassicura il tecnico mentre dopo il nubifragio di venerdì fa capolino anche il sole sullo Stadio Arechi alla vigilia del match. La Salernitana questa sera scende in campo contro il Crotone e ha bisogno di illuminare la notte di Via Allende che rischia di diventare buissima. Si accendono le luci, non è un problema per il Comune che ha deciso di non anticipare la gara a ora di pranzo. La Salernitana ha però ancora fame, bisogna rialzarsi dopo la pesantissima sconfitta di Cittadella dove neanche Ventura si aspettava un simile tracollo. Otto giorni dopo il cavalluccio prova di nuovo a navigare su acque improvvisamente agitate. La classifica dice che i playout sono più vicini degli spareggi promozione, il campionato dice che salvarsi non sarà facile. E Ventura ritrova la parola e dice che questa squadra è stata troppo penalizzata e bisogna avere più fiducia.

Per recuperare gli spettatori presenti a inizio campionato con il Benevento e scomparsi con il passare delle settimane la Salernitana ha però prima di tutto bisogno di vincere. Con il gioco e con le idee secondo il mantra di Ventura, ma pur sempre vincere. Come in tutte le vigilie c’è qualche forfait che costringe l’allenatore granata a scavare nell’immaginazione per comporre l’undici base e comunicarlo in conferenza (“mi tocca fare la formazione per alzata di mano”, ha ironizzato). Più pretattica che lamentela, perché Ventura fa delle scelte e manda in campo Migliorini al centro della difesa dopo i due stop consecutivi (uno forzato, l’altro no). Ai suoi lati Karo e Jaroszynski con Micai sempre fedele ai guantoni da titolare. Le decisioni chiave sono tutte a centrocampo perché Maistro è squalificato mentre Akpa e Di Tacchio non sono al meglio. Entrambi stringono i denti, con Marco Firenze che torna dal primo minuto a completare la mediana. La mossa a sorpresa è sulla fascia sinistra. Kiyine è stato bocciato e si fa un turno in panchina, ma in campo non ci va Walter Lopez bensì Emanuele Cicerelli che ha smaltito la febbre alta e parte titolare sull’out mancino. Dall’altra parte Lombardi, in attacco torna Jallow e con lui c’è Djuric. In tribuna Giannetti e Cerci.

Il Crotone ha accarezzato per tre giornate consecutive la seconda posizione, poi il crollo. Oggi i pitagorici arrivano all’Arechi in semi crisi e con la necessità di non perdere ulteriore terreno dal gruppone alle spalle del Benevento dopo essere addirittura scivolato fuori dai playoff. Stroppa si mette a specchio e davani a Cordaz giocano Golemic, Spolli e l’ex Gigliotti. A centrocampo la regia la fa Barberis, con l’imprevedibile Messias e Crociata mezze ali. Molina largo a destra, Mustacchio a sinistra, in attacco Simy e Vido.