Castellammare, 28 casi di infortuni per gli spazzini: azienda invia esposto alla Procura
L’AM Tecnology, società che gestisce il servizio di nettezza urbana a Castellammare di Stabia, ha deciso di fare chiarezza su alcuni infortuni sospetti che si sarebbero verificati nel 2019 ad alcuni dipendenti. In particolare, come riferisce l’azienda, sarebbero stati ben 28 i casi di infortuni lievi capitati a dipendenti che stavano lavorando nel cantiere della ditta.
Si tratta di infortuni prevalentemente riconducibili a distorsioni: prognosi mediamente di 2-3 giorni, per un totale di ben 171 giorni di assenza da lavoro. Un’anomalia, secondo l’azienda, che ha deciso di rivolgersi in Procura, presentando un esposto; lo stesso è stato poi inviato anche all’ASL e al Comune di Castellammare di Stabia.
Questo quanto comunicato: “La quasi totalità degli infortuni diagnosticato al pronto soccorso stabiese sono state contusioni o distorsioni. Ancor più precisamente per il 26% contusioni alla caviglia, per il 15% distorsioni alla caviglia, per l’11% contusioni al ginocchio. Tali infortuni sommati ricoprono il 53% del totale”. Ai vertici dell’ospedale San Leonardo è stato chiesto di avviare le procedure interne di verifica o comunque adotti iniziative di prevenzione e contrasto di fenomeni illegali, come ben noto perseguibili, se accertati, sia sul piano penale che deontologico.