Comune di Sorrento, la Responsabile Anticorruzione “bacchetta” il Dirigente Responsabile circa le richieste del Movimento “Civico Conta anche Tu”.
Una presa di posizione rigida e concreta quella della Segretaria Generale,Dott.ssa Elena Inserra nel far valere le sue responsabilità in materia di prevenzione della corruzione. A farne le spese stavolta il Dirigente del II dipartimento, Dott. Donato Sarno, circa le mancate risposte alle richieste del leader di “Conta anche Tu”, Francesco Gargiulo.
Sorrento – Concreto e diretto l’invito della Segretaria Generale, nonché Responsabile Anticorruzione, Dott.ssa Elena Inserra nei confronti del Dirigente del II dipartimento, Dott. Donato Sarno, all’indomani della diffida inoltrata dal Coordinatore del Movimento Civico “Conta anche Tu”, Francesco Gargiulo.
Oggetto della questione le erogazioni di indennità di funzione, degli Agenti della Polizia Municipale, di cui Sarno è Responsabile.
La vicenda ha inizio con la richiesta inoltrata al Comune, da Francesco Gargiulo il 28 Agosto scorso, avente per oggetto: Richiesta eventuali emolumenti non dovuti. Con la quale, il Coordinatore di “Conta anche Tu”, ha chiesto delucidazioni circa la situazione del personale prestante servizio al Comando di Polizia Municipale. Punto di riferimento la nota n. 698 del 02/02/2001 del Dipartimento di Funzione Pubblica circa le indennità da corrispondere solo e soltanto al personale dell’area di vigilanza che, in possesso della qualifica di Agente di pubblica sicurezza conferita dal Prefetto, ai sensi della legge n.469/1978, esercita in modo concreto tutte le funzioni previste dagli artt. 5 e 10 della legge n. 65/1986.(Ovvero: l’art.5 tra l’altro prevede che il Personale di Polizia Municipale, nell’ambito territoriale dell’ente di appartenenza e nei limiti delle proprie attribuzioni esercita anche: funzioni di polizia giudiziaria; servizio di polizia stradale; funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza. A tal fine il Prefetto conferisce a tale personale, previa comunicazione al sindaco e dopo aver accertato il possesso di determinati requisiti, la qualità di Agente di Pubblica Sicurezza. Inoltre nell’esercizio delle funzioni di Agente e di Ufficiale di Polizia Giudiziaria e di Agente di Pubblica Sicurezza, tale personale, messo a disposizione del sindaco, dipende operativamente dalla competente Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza nel rispetto di eventuali intese fra le dette autorità e il Sindaco.- Allo stesso tempo l’art. 10 prevede che gli addetti al servizio di Polizia Municipale sono inquadrati in livelli retributivi denominati in relazione alle funzioni attribuite). – Pertanto la gratificazione evidenziata anche da Francesco Gargiulo, non costituisce un’indennità professionale legata esclusivamente al mero possesso di un determinato profilo professionale né la stessa può collegarsi soltanto al possesso della qualifica prefettizia, ma presuppone necessariamente anche l’effettivo esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria, di servizio di polizia stradale e delle funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza.
Per tali ragioni non può essere corrisposta al personale che non espleti tutte le predette funzioni (cfr. art. 10, comma 2, legge n. 65/86). Di conseguenza il controllo avanzato dal Movimento Civico “Conta anche Tu”, spettante al dirigente Donato Sarno, presso il Comando di P.M. trova senz’altro una concreta giustificazione. Purtroppo come spesso è capitato in passato, il Dirigente Responsabile, si è preso il suo tempo per rispondere alle richieste avanzate dalle varie Associazioni contro le illegalità presenti sul territorio. Soltanto che stavolta la risposta, dopo oltre tre mesi stentava ancora a venire e pertanto ,Francesco Gargiulo,come suo olito, è passato ai modo più sbrigativi, diffidando la Responsabile Anticorruzione affinché sollecitasse i controlli richiesti in precedenza. Sottolineando la segnalazione all’A.G. in caso di ulteriore assenza di risposta. Immediata è stata la reazione della Dott.ssa Inserra che ha invitato in modo solerte il Dirigente in questione ad adoperarsi in merito alla richiesta di Gargiulo. E’ parso pertanto alquanto intollerabile un tale comportamento dato che la stessa Segretaria Generale faceva notare al dirigente che il Comando di Polizia Municipale, il 29 settembre aveva provveduto a fornire al dipartimento interessato dati che rendevano già da allora il riscontro sollecitato da Francesco Gargiulo. Inoltre, sempre in merito a tale richiesta, il dirigente veniva sollecitato ad accertarsi semmai vi fossero incongruenze circa le disposizioni vigenti.
Soddisfazione da parte del Movimento Civico “Conta anche Tu” che oltre al risultato raggiunto, con il suo leader Francesco Gargiulo ancora una volta ha dimostrato, semmai vene fosse bisogno, che la tenacia e la competenza premiano, anche quando bisogna confrontarsi con un amministrazione comunale, come quella sorrentina, da sempre insofferente alla trasparenza. Tuttavia si può dire che l’azione portata avanti negli ultimi anni da parte del Movimento e dalle altre Associazioni contro le illegalità, hanno reso gli Uffici comunali molto più disponibili verso le richieste dei cittadini. Semmai poi si dovesse inciampare in una vicenda come quella appena descritta si può contare sempre sull’operato scrupoloso della Segretaria Generale. 09 gennaio 2020 – salvatorecaccaviello