Costiera Amalfitana, non solo gallerie: 47 milioni per la funivia Maiori-Tramonti-Angri
Costiera Amalfitana, non solo gallerie: in Regione si torna a parlare della funivia Maiori-Tramonti-Angri, un progetto da 47 milioni di euro. Tale opera rientrebbe nel maxi finanziamento da 200 milioni di euro, che include anche le gallerie a Minori, Amalfi e Positano. In Regione Campania si siglerà l’accordo di programma con la Provincia di Salerno, per realizzare un’opera pubblica che consente di collegare l’Agro Nocerino alla Costiera, permettendo di agevolare il flusso turistico con il napoletano.
Il complesso funiviario fu proposto nel 2015 proprio da Angri. L’idea è nata insieme al fondo europeo dirottato dalla Regione Campania, volendo ridurre le distanze tra l’Agro Nocerino e la Costa d’Amalfi attraverso una soluzione panoramica, che consente di ridurre i disagi. Il progetto del valore complessivo di 47 milioni di euro che l’ex sindaco di Angri, Pasquale Mauri e sposato poi dal successore Cosimo Ferraioli.
Il primo cittadino doriano partecipò alla manifestazione di interesse indetta dalla Provincia di Salerno insieme ai colleghi dei comuni limitrofi di Tramonti, Corbara, S.Egidio del Monte Albino, il comune di Maiori e l’Ente Parco dei Monti Lattari. Sul progetto c’è stata una levata di scudi da parte delle associazioni ambientaliste, con l’Ente parco dei Monti Lattari che ha evidenziato la necessità di verificare la sostenibilità del progetto ad ampio respiro regionale.
Un progetto che virtualmente può avere risvolti positivi dal punto di vista logistico, secondo Palazzo Santa Lucia, prevedendo la stazione di partenza a ridosso dell’uscita autostradale Angri Sud della A3 Napoli-Salerno, tra Corbara e Sant’Egidio del Monte Albino: il traffico per il Valico sarebbe ridotto con la sosta in un terminal con mega parcheggio da 500 posti auto e 100 bus. Le cabine dell’impianto funiviario previste sono 250, con otto posti: in meno di mezz’ora i turisti raggiungono la Costiera, a Maiori.