Crollo in via Lavinola: il Parco scriverà alla Regione per la messa in sicurezza, necessario un milione per i lavori
Crollo in via Lavinola: il Parco scriverà alla Regione per la messa in sicurezza
Necessario un milione di euro per la progettazione e opera dei lavori
Si è tenuto questa mattina presso il Comune di Piano di Sorrento l’incontro tra il sindaco Vincenzo Iaccarino e i responsabili del Parco Regionale dei Monti Lattari. Sul tavolo la questione legata a via Lavinola, strada di collegamento tra il comune di Piano e la frazione di Arola nel territorio di Vico Equense, franata lo scorso dicembre e interdetta al traffico veicolare. La parte superiore della strada, che sale lungo la montagna, ricade nel territorio del Parco. Quest’ultimo si è reso disponibile a intercedere presso la Regione perché i lavori di messa in sicurezza vengano conclusi con lo stanziamento dei fondi necessari per avviare anche l’ultimo lotto di lavori. “La frana del 17 dicembre ha messo in seria difficoltà i residenti della zona, dopo lo stanziamento dei fondi necessari per risolvere in somma urgenza le criticità del costone e liberare la strada, sarà necessaria un’opera capillare per la messa in sicurezza dell’intero tratto. Siamo consapevoli della necessità di mettere in campo quanto prima una fase progettuale e poi operativa”. Queste le parole di Tristano Dello Joio presidente del Parco Regionale dei Monti Lattari che assieme agli altri parchi della Regione ha avuto la gestione delle aree protette ricadenti ognuno all’interno della propria perimetrazione. Una decisione necessaria per Palazzo Santa Lucia, fatta con la delibera del 30 dicembre 2019 che ha evitato l’attivazione della procedura di infrazione comunitaria. La Direttiva 92/43 CEE “Habitat” impone infatti, l’affidamento dei siti solo alle aree protette, e prevede la redazione del piano di gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (Sic), delle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) della Rete Natura 2000.