Maiori. Domani alle 16 riapre la strada ma la SITA è ancora un’incognita
Ad un mese dalla frana che ha spaccato in due la Costiera Amalfitana, domani intorno alle 16 riaprirà la strada. Gli operai del Consorzio Genea, coordinati dal dottor Angelo Grimaldi, hanno lavorato anche oggi, proprio fino a poco fa, per completare gli ultimi interventi di messa in sicurezza.
Ancora un’incognita, al momento, la situazione della SITA , si potrebbe verificare la stessa situazione di Vettica di Amalfi, dove gli autobus non possono transitare per il divieto ai mezzi superiori alle 3,5 tonnellate, con disagi enormi per i pendolari che vanno a Positano e Praiano.
Domani, 13 gennaio, dopo l’apposizione di reti paramassi in mattinata sarà dunque consentito il transito delle auto dopo le 16, come annunciato dopo i vari sopralluoghi. Rimane una situazione di precarietà, semafori e doppi sensi ovunque in Costiera amalfitana.
“Il lavoro congiunto tra la Protezione Civile, Anas, Comuni e la Regione Campania, che ha messo a disposizione subito 8 milioni di euro per l’emergenza, – ha riferito Vincenzo De Luca- prosegue senza sosta insieme agli altri enti locali per il pieno ritorno tornare alla normalità in tutte le la aree colpite dalle alluvioni del 21 e 22 dicembre scorso: dalla Costiera Amalfitana alla Valle Caudina”.
Queste sono le dichiarazioni di De Luca, ma la Costiera amalfitana ha bisogno di una cabina di regia permanente, un piano di prevenzione, manutenzione e monitoraggio del territorio, cosa che si sta dicendo da anni senza esito.
Recentemente abbiamo avuto notizie dalla SITA che le corse per Salerno verranno effettuate regolarmente dopo apertura della strada. Quindi da martedì, ancora nulla si sa per Vettica di Amalfi, ma il servizio vigerà regolarmente per Maiori.