Partita stregata per il Piano Pizzeria Lucia. Il pareggio a Capri sa di beffa e occasione persa
Il Piano Pizzeria Lucia pareggia 0-0 contro la Caprese. Un risultato che non soddisfa i Canarini e che lascia l’amaro in bocca per le tante occasioni non concretizzate e alcune decisioni arbitrali quantomeno discutibili.
Nel primo tempo la prima palla gol arriva al 12′, ma il tiro di Arma è centrale. Al 25′ primo episodio in area della Caprese: il difensore falcia Marciano, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per il rigore.
Passano giusto 3 minuti, Marciano lancia Arma verso la rete con un perfetto filtrante, ma l’arbitro fischia fuorigioco. L’episodio fa infuriare i gialloblù in quanto l’attaccante era partito palesemente dietro il difensore.
Alla mezz’ora altra decisione molto dubbia: Arma viene agganciato sulla caviglia in area, ma anche in questo caso non viene fischiata la massima punizione. Si va negli spogliatoi con molto nervosismo e il risultato ancora in parità.
La ripresa è un autentico monologo ospite, dove ci si mette anche la sfortuna. Clamorosa la traversa colpita al 55′ da Cuccurullo con una bordata dai 25 metri.
Il Piano attacca a spron battuto, ma la porta avversaria sembra stregata. Ci prova capitan Castellano che in ben 2 occasioni calcia a botta sicura, ma in entrambi i casi trova l’opposizione provvidenziale dei difensori.
Mister Maresca prova ad operare qualche cambio e termina la partita con 4 punte e un atteggiamento iper offensivo. Gli ospiti attaccano quasi con tutti gli effettivi alla ricerca del gol del vantaggio, ma al 93′ su contropiede i padroni di casa, sull’unica opportunità creata in tutto il match, hanno l’occasione per vincere la partita, la conclusione però termina di poco a lato.
Finisce 0-0 una sfida maledetta per i costieri. Un’occasione persa alla luce degli scontri diretti di questa giornata di campionato. Tanti fattori, tra cui sfortuna e una direzione arbitrale inadeguata, hanno fatto sì che la gara non si sbloccasse.