Sorrento,emergenza abitativa, Rosario Lotito (M5S) sempre più in prima linea contro gli extralberghieri abusivi
Tutelare gli imprenditori onesti e perbene che esercitano nel rispetto delle regole ma allo stesso tempo essere drastici, con più controlli e verifiche, chi in modo illegittimo pratica tale forma di turismo. Rilascio di una specifica autorizzazione/licenza in luogo dell’attuale semplice Scia. Esentare da IMU e TASI i proprietari che intendono fittare ai Sorrentini i loro immobili. Le proposte dell’esponete del Movimento 5 Stelle.
Sorrento – Non conosce sosta l’impegno dell’ex Candidato Sindaco per il Movimento 5 Stelle, Rosario Lotito, circa l’emergenza abitativa a Sorrento e lungo l’intera penisola. Un dramma che vede coinvolta , oltre alle giovani coppie intenzionate a crearsi una propria famiglia, ma soprattutto quella parte di popolazione meno abbiente e spesso senza casa di proprietà. Una sorta di emigrazione verso i paesi limitrofi, dove gli affitti spesso sono più abbordabili di quelli del territorio sorrentino, ma soprattutto più disponibili proprio a causa della mancanza di turismo e quindi del fenomeno extra alberghiero. Ormai una sorta di missione quella di Lotito che vede sempre più apprezzamento da parte della popolazione sorrentina. Nel chiarire il suo supporto a chi svolge tale attività nel rispetto delle norme che regolano tale forma di attività, l’ex Candidato Sindaco è intenzionato a dare battaglia a coloro che nello sfruttare il nome del turismo sorrentino praticano tale attività sempre più spesso in modo illegittimo. Ancora una volta bisogna ricordare la mancanza di controllo lungo il territorio da parte delle Autorità preposte nonché il metodo molto discutibile con il quale vere e proprie autorizzazioni ad esercitare, nel giro di una giornata, tale attività con la presentazione di una semplice “SCIA”(Segnalazione Certificata d’inizio attività). Una dichiarazione, senza che siano stati verificati i requisiti fondamentali affinché una struttura possa essere idonea ad una moltitudine di requisiti, e pertanto abilitata all’ospitalità e praticare quella che a tutti gli effetti, nella maggior parte dei casi, diventa poi una vera e propria attività commerciale. Troppo spesso si ci dimentica che una abitazione per essere utilizzata ad esercitare tale tipologia di attività, necessita: dell’accertamento urbanistico e l’ acquisizione dei titoli abitativi ed edilizi ai sensi della normativa vigente, il rispetto delle norme in materia antisismica, di sicurezza, antincendio, sanitaria, di tutela del rischio idrogeologico e dell’efficienza energetica ed inoltre dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Senza dimenticare che sarebbe opportuno imporre anche il consenso dell’assemblea di condominio qualora tale attività, come sempre più spesso avviene, è esercitata in uno stabile. I cui condomini spesso sono soggetti a sopportare una moltitudine di disagi di cui nessuno si interessa. Una serie di proposte quelle avanzate da Lotito, che oltre a sollecitare le Forze dell’Ordine e gli Enti Istituzionali preposti affinché si mobilitano per ridimensionare un fenomeno, che a causa della faciloneria con la quale si permette di esercitare, è ormai diventato incontrollabile, è intenzionato a farsi sentire anche in Regione , con il supporto dei consiglieri M5S, affinché si apportino determinate modifiche alla Legge Regionale. Il punto fondamentale dell’azione di Lotito rimane tuttavia l’emergenza abitativa subita dalla penisola sorrentina negli ultimi anni a causa di tale tipo di turismo. – Non si può permettere che il centro città, le periferie, i nostri borghi collinari si svuotino di quella gente, umile ed onesta, che non ha avuto la fortuna di possedere una casa di proprietà e da sempre troppo spesso trascurata da chi nel corso dei decenni ha amministrato i territori. Di quei giovani che già una serie di circostanze, come la mancanza di un lavoro stabile, costringe a lasciare il paese natìo e crearsi una famiglia altrove.Una battaglia senza sconti quella portata avanti da Lotito che con l’aiuto indispensabile di quella parte di popolazione più sensibile e legata alla storia del nostro territorio di sicuro porterà alla soluzione di una tale grave ed inascoltata problematica. Di seguito il contributo di Rosario Lotito. (s.c.)
Sorrento e l’emergenza abitativa.
“Le strutture extralberghiere a Sorrento, così come in tutta la penisola Sorrentina, si sono sviluppate in maniera esponenziale e senza un vero e proprio controllo, da parte di chi dovrebbe porre un freno a questa proliferazione, che sta creando un drastico calo degli appartamenti disponibili al fitto a lungo termine. Voglio essere chiaro, non siamo assolutamente contrari alle strutture extralberghiere, ci mancherebbe , la proprietà è sacra ed inviolabile ed ognuno è libero, nei termini di legge, di disporne come meglio crede. Noi siamo contrari a tutte quelle strutture abusive, non in regola con la legge e all’eccessivo proliferare di queste strutture.
Tante sono state le manifestazioni di solidarietà, da parte di onesti conduttori di B&B o case vacanze che per poter pagare il mutuo, per incrementare le risorse finanziare familiari perché magari hanno i figli all’università o per sopraggiunte necessità, hanno deciso di destinare qualche camera della loro proprietà al fitto breve senza snaturare l’origine della nascita dei B&B.
Di certo queste persone fanno onore alla categoria. Ma quanti albergatori gestiscono decine di appartamenti adibiti a casa vacanze o altro? Quanti proprietari di più appartamenti decidono di destinare ad uso turistico i loro immobili svolgendo di fatto attività imprenditoriale snaturando del tutto il concetto fondante i B&B?
-Bisogna necessariamente contingentare la nascita di tali strutture, attraverso una regolamentazione che faciliti chi concede parte del suo appartamento, abitato regolarmente, a tale attività;
– Che venga rilasciata, da parte del Comune, un’ autorizzazione /licenza, per svolgere tale attività;
– Costituire una task force che si occupi solo ed esclusivamente di controllare tutte le strutture presenti sul territorio e se in regola con la legge;
– Esentare da IMU e TASI i proprietari che intendono fittare ai Sorrentini i loro immobili.
Queste alcune nostre proposte che estenderemo in un documento da presentare in tutti i comuni della penisola Sorrentina e che sarà al centro del nostro programma elettorale alle prossime elezioni Comunali”.
Lotito Rosario