Suffragio femminile in Italia: sono passati 75 anni dal 30 gennaio 1945

30 gennaio 2020 | 12:24
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Suffragio femminile in Italia: sono passati 75 anni dal 30 gennaio 1945

Il suffragio femminile è stato concesso nei vari paesi del mondo in tempi diversi. In molti paesi il suffragio femminile fu riconosciuto prima del suffragio universale, così a donne di certe razze e classi sociali non fu concesso il diritto di voto.

Dunque una data da non dimenticare quella del 30 gennaio 1945: le donne italiane conquistarono il diritto di voto. Una conquista piuttosto recente nella lotta alla parità dei sessi. Conosciuto anche come il “suffragio femminile”, il voto alle donne arrivò in un periodo in cui l’Europa era ancora impegnata nel secondo conflitto mondiale ed il Nord era ancora occupato dai tedeschi.

Le donne votano per la prima volta nel 1946, in occasione del referendum istituzionale monarchia-repubblica e dell’ elezione dell’ assemblea costituente. La costituzione della repubblica italiana abolisce ogni discriminazione in base al sesso. Nasce l’UDI ( unione donne italiane) vicina ai partiti di sinistra; sul fronte cattolico, le ACLI ( Associazioni cristiane lavoratori italiani)  danno molta importanza alla questione femminile.