Titanic urtato da un sottomarino durante un tour: inizia la battaglia legale

L’estate scorsa, il Triton 3600 ha urtato ciò che resta del relitto della nave. Si tratta di un mezzo sottomarino da 35 milioni di dollari, noleggiato dalla Eyos Expeditions, un tour operator con sede nell’Isola di Man, che organizza viaggi avventurosi per aspiranti esploratori (ricchi) e che ha organizzato questo viaggio negli abissi dal costo di 100mila dollari. Nella missione, però, a causa delle correnti violente, il pilota del sottomarino avrebbe perso il controllo del mezzo, colpendo il Titanic sulla fiancata di dritta.

I fatti risalgono allo scorso luglio. A bordo si trovavano anche scienziati della Newcastle University e si è trattato del primo contatto con il relitto del Titanic in quasi 15 anni. La spedizione aveva fatto anche notizia per aver rivelato, al suo rientro, che la famosa vasca da bagno del capitano era scomparsa dall’interno del relitto, sempre più deteriorato.

Il mese prossimo, la Rms Titanic Inc, società americana specializzata nel recupero di relitti e che dal 1994 è l’unica azienda legalmente autorizzata a rimuovere reperti dal sito, chiederà a un giudice di un tribunale della Virignia il permesso di recuperare dal relitto alcuni manufatti.