Calcio. Impresa del Verona che annienta una brutta Juve.
Perde la Juve in casa del Verona con i gialloblu che, nonostante lo svantaggio iniziale grazie ad un gol di Ronaldo, riescono a ribaltare il risultato, prima con Borini e poi con Pazzini su rigore. Gli uomini di Sarri, schierati con il 4-3-3, nel primo tempo dominano e colpiscono 2 legni: Douglas Costa è a un passo dal vantaggio su splendida azione personale ma non è fortunato e, al momento della conclusione, prende la traversa; al 40′ Ronaldo, invece, sfiora il palo e la palla termina sul fondo. Anche il Verona ha l’occasione per andare in vantaggio con Kumbulla ma il Var gli nega la gioia. Nella ripresa, al 65′ CR7 mette a segno il decimo gol di fila ma, dieci minuti dopo, Pjanic sbaglia un tocco di palla e spiana la strada a Borini che regala il pareggio provvisorio ai tanti sostenitori sugli spalti. All’84’, mano di Bonucci sul colpo di testa di Kumbulla sugli sviluppi del corner, l’arbitro va a rivedere al VAR e decreta il penalty agli scaligeri. Pazzini va a segno. Finisce 2-1 all’Hellas di Verona ed ora sogna l’Inter che, se dovesse vincere il derby domani sera, agguanterebbe i bianconeri alla vetta.