Il Var annulla il gol di Kumbulla
3-4-2-1 per Juric che schiera Borini punta unica con Pessina e Zaccagni a supporto. Faraoni e Lazovic esterni con Amrabat e Veloso in mezzo al campo. In difesa Rrahmani, Kumbulla e Gunter. Sarri risponde col 4-3-3 con Douglas Costa, Higuain e Ronaldo in attacco. A centrocampo Bentancur, Pjanic e Rabiot. Cuadrado e Alex Sandro esterni con Bonucci e de Ligt al centro della difesa. La prima chance è bianconera con uno scambio Higuain-Douglas Costa e destro del Pipita respinto in angolo da Gunter. Ma poi è il Verona a comandare il gioco mentre la Juventus si difende. Al minuto 11 tiro-cross di Faraoni diretto sotto l’incrocio ma Szczesny vola a salvare. Si batte il corner e Pessina ci prova al volo ma nessun compagno riesce a correggere in gol. Tocca poi a Borini provarci ma il suo rasoterra termina sul fondo. Al 19′ break bianconero con una ripartenza di Douglas Costa che poi calcia e prende la traversa. Al 21′ l’Hellas passa: punizione di Veloso e colpo di testa di Kumbulla che Szczesny non riesce a respingere. Check Var prolungato e Massa annulla per fuorigioco.
Si accende Ronaldo
La rete annullata scuote un po’ la Juventus che finalmente ci prova davanti, anche se Faraoni dal limite per poco non centra la porta. Al minuto 36 si vede finalmente Ronaldo che conclude con un destro dal limite, lento ma preciso: palo pieno. Al 41′ il portoghese ancora in primo piano: doppio passo e destro a giro con la palla di nulla sul fondo. E al 43′ Douglas Costa si inventa un cross di esterno sinistro dalla destra e CR7 di testa manda la palla larga.
CR7 illude i suoi
Nel secondo tempo scende in campo una Juventus che sembra più spigliata o almeno volenterosa di costruire qualcosa. Un destro di Higuain viene respinto, mentre in fase difensiva Cuadrado ferma Zaccagni in area gialloblù rischiando qualcosa. Juric cambia Veloso con Verre, mentre Sarri toglie Higuain e fa entrare Dybala. Dopo un diagonale di Borini parato, la Juventus passa: Ronaldo riceve palla a metà campo sulla sinistra e serve al centro Bentancur che ricambia la cortesia lanciando il portoghese in un “uno contro uno” con Rrahmani che il portoghese tramuta in gol con un diagonale di destro.
Borini e Pazzini la ribaltano
Il tecnico scaligero opta per Pazzini al posto di Zaccagni e il nuovo entrato tenta subito un colpo di testa che Szczesny controlla. Al minuto 76 il Verona pareggia: aggressione alta del Verona, Bentancur tenta un colpo di tacco, respinto, mentre Pjanic tocca la palla all’indietro ma in pratica serve in area Borini che col piattone destro fa centro. All’83’ ancora Hellas con Borini che se ne va dopo una sponda di Pazzini, quindi sinistro con deviazione in angolo di un difensore. Si batte il corner e Kumbulla di testa prende la parte alta della traversa. Ma Massa viene richiamato al Var e punisce un fallo di mano di Bonucci che tentava l’anticipo sul difensore gialloblù. E’ rigore, sul dischetto ci va Pazzini che realizza il 2-1. Sono sei i minuti di recupero con la Juventus che tenta l’assedio finale, ma il Verona tiene e vince.