IL DERBY SI COLORA DI NERAZZURRO L’Inter vince il derby e si porta al primo posto in classifica – CON LA JUVE A 54
L’Inter vince il derby in rimonta, e aggancia la Juventus in testa alla classifica. A San Siro i nerazzurri, sotto di due gol nel primo tempo con il Milan avanti grazie alle reti di Rebic e Ibrahimovic, nella ripresa la ribaltano nel giro di venti minuti con le reti di Brozovic, Vecino e De Vrij e nel finale Lukaku. Una vittoria pesante per la formazione di Antonio Conte chiamata la prossima settimana al big match con la Lazio che a sua volta, con la vittoria in casa del Parma si è portata a -1 dalla vetta della classifica.
“Scudetto? È ancora presto, ma possiamo sognare. Adesso dovremo affrontare partite importanti, dopo questo ciclo potremo saperne di più. Serve pazienza e tempo”. Antonio Conte, tecnico dell’Inter, commenta a Sky la vittoria nel derby contro il Milan. “È stata una notte speciale. Dopo il primo tempo c’era il rischio imbarcata, resistere ai colpi significa che ti stai preparando per crescere e per fare qualcosa di buono”.
”Difficile spiegare questo derby. Il primo tempo è stato quasi perfetto, il secondo tutto il contrario. Ci siamo detti di stare attenti ai primi quindici minuti della ripresa, abbiamo preso invece due gol e poi è andato tutto contro”: è l’analisi amara di Zlatan Ibrahimovic dopo la sconfitta 4-2 del Milan a San Siro. ”Abbiamo preso il primo gol e da lì abbiamo perso fiducia – spiega l’attaccante – e abbiamo giocato senza crederci. Non abbiamo fatto più pressing. Dopo il 2-2 è caduto tutto. Ovviamente quando perdi è difficile, poi soprattutto in un derby così. Serve esperienza in queste partite, quando vinci 2-0 devi saperla gestire. Inter? Nel secondo tempo hanno dimostrato perché sono al secondo posto”.
4-2 finale: Rebic 40′, Ibrahimovic 46′, Brozovic 52′, Vecino 54′, De Vrij 70′, Lukaku 94′. Pali di Eriksen ed Ibra.
4-2: al 48′ del st, cross dal lato destro di Moses, colpo di testa di Lukaku che mette alle spalle di Donnarumma.
3-2: al 25′ del st, De Vrij va in torsione all’interno dell’area di rigore e di testa mette il pallone in rete.
2-2: al 9′ del st, Sanchez aggira Donnarumma e serve a rimorchio Vecino, che gonfia ancora la rete sotto la Nord.
1-2: al 7′ del st, pallone respinto, Brozovic si avventa sulla ribattuta e calcia al volo superando Donnarumma.
0-2 fine pt: Rebic 40′, Ibrahimovic 46′. Primo tempo interpretato al meglio dalla banda di Pioli. Palo di Calhanoglu
0-2: al 46′ del pt, calcio d’angolo del Milan, spizzata di Kessie’ e Ibrahimovic, sul secondo palo, batte Padelli.
0-1:al 40′ del pt, torre di Ibrahimovic sul secondo palo, Padelli buca l’uscita e Rebic deposita il pallone in rete.
Ululati razzisti da parte di alcuni tifosi della Curva Nord dell’Inter verso Frack Kessie durante il derby di Milano al 15′ della ripresa in occasione di un fallo ai danni di Barella da parte del centrocampista del Milan che gli è costato l’ammonizione. I ‘buu’ sono durati pochi secondi e provenivano soltanto dalla Curva degli ultras nerazzurri.
C’è Zlatan Ibrahimovic nella formazione titolare del Milan per il derby contro l’Inter di stasera a San Siro. Lo svedese, come annunciato, parte così dal primo minuto nonostante i problemi al polpaccio che lo hanno costretto ad allenarsi a parte durante la settimana. Ibra, che sarà schierato da unica punta con Calhanoglu a supporto in un 4-4-1-1, torna a disputare un derby per la prima volta dal 6 maggio 2012, quando, in maglia rossonera, segnò una doppietta nella vittoria interista per 4-2. Sorpresa invece nella formazione dell’Inter, con Antonio Conte che sceglie Vecino a centrocampo lasciando in panchina Christian Eriksen. Out Handanovic per l’infrazione al mignolo della mano sinistra, in porta è confermato Padelli, mentre in attacco sarà Sanchez a sostituire lo squalificato Lautaro Martinez accanto a Lukaku nel classico 3-5-2 di Conte.
Da Mancini ad Amadeus, sfilata di vip per derby – Sarà un autentico parterre de rois quello che assisterà al derby di stasera a San Siro tra Inter e Milan. Una sfida in stile Sanremo, visto che sono attesi al Meazza non solo il presidente della Rai Marcello Foa ma anche gli interisti Amadeus, presentatore del Festival di Sanremo, e Nicola Savino, che ha presentato “L’altro festival”, oltre a Paolo Bonolis ed Elenoire Casalegno. Tra i vip sugli spalti sarà presente anche il ct dell’Italia Roberto Mancini insieme al capo delegazione della nazionale Gianluca Vialli, così come Ronald Koeman, ct dell’Olanda e Age Hareide, ct della Danimarca. Folta anche la schiera di grandi ex nerazzurri, da Cambiasso a Samuel passando per Materazzi, Ferri, Beccalossi, Suazo, Carbone e Galante, oltre ad alcuni dirigenti come il patron del Cagliari, Tommaso Giulini, e l’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali. Tra gli sportivi, ci saranno Yeman Crippa, campione italiano dei 10mila metri, e alcuni pallanuotisti del Settebello, insieme ad influencer come Andrea Damante, Marco Cartasegna e Ignazio Moser.
Milan e Inter vicini anche ai non vedenti. In occasione del derby di Milano gli amministratori delegati dei due club, il rossonero Paolo Scaroni e il nerazzurro Alessandro Antonello hanno donato, prima del fischio d’inizio del derby, al presidente dell’Unione Italiana Ciechi Mario Barbuto, le maglie di Ibrahimovic e Lukaku scritte anche in braille. Le due società, già da questa stagione, permettono ai tifosi non vedenti di seguire i match di Inter e Milan con una radiocronaca speciale.
Le formazioni di Inter-Milan.
Inter (3-4-1-2): Padelli; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino, Brozovic, Barella, Young; Sanchez, Lukaku.
Milan (4-4-2): Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Castillejo, Kessie, Bennacer, Calhanoglu; Ibrahimovic, Rebic.
Arbitro: Maresca di Napoli