Giornata Internazionale della Guida Turistica 2020: visite guidate gratuite in tutta Italia
Il 21 febbraio si festeggia la Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita nel 1990 dalla World Federation of Tourist Guide Associations e promossa in Italia dall’Associazione Nazionale Guide Turistiche e coinvolge decine di associazioni di guide turistiche abilitate di tutte le regioni italiane.
Quest’anno, anche a seguito dei danni provocati nello scorso autunno dall’acqua alta a Venezia e dal maltempo in molte regioni, i temi della manifestazione saranno la tutela del patrimonio e il turismo sostenibile. La manifestazione nel 2020 viene dedicata a Marcella Bagnasco, scomparsa lo scorso anno: donna colta e appassionata, socia fondatrice e per molti anni presidente di Angt, è sempre stata fiera sostenitrice di tutte le manifestazioni che danno risalto alla figura professionale della guida turistica abilitata.
In occasione di questa Giornata, guide turistiche abilitate metteranno a disposizione la propria professionalità, con visite guidate gratuite ad istituti e luoghi di cultura. Non ci si focalizzerà soltanto su monumenti noti, ma anche su beni poco conosciuti ed aperti eccezionalmente ai visitatori, essendo uno degli intenti della Giornata Internazionale della Guida Turistica proprio quello di divulgare la conoscenza di luoghi preziosi ma meno conosciuti, per favorire la scoperta di tutto il patrimonio culturale italiano.
Inoltre, con l’intenzione di contribuire concretamente alla tutela del patrimonio, alla ricerca, all’aiuto a soggetti in stato di necessità, alcune iniziative potranno essere volte alla raccolta di offerte libere per il restauro di beni o per persone in difficoltà.
Infine, uno degli obiettivi resta quello di presentare al grande pubblico la figura professionale della guida turistica abilitata e evidenziare il suo ruolo di “ambasciatore” del territorio in cui opera, essendo questa, spesso, una delle poche persone con cui il turista si trova a dialogare, sollecitando di cittadini a diffidare da chi conduce visite guidate abusivamente. Chi offre visite guidate senza avere alcuna qualifica, infatti, commette un abuso che può essere sanzionato e non offre, soprattutto, gli stessi standard di sicurezza e formazione al visitatore.