Positano. Franco “Trekking”: sicurezza sul Sentiero degli Dei ed il ricordo a Michele “il Beat”

12 febbraio 2020 | 14:11
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Positanonews intervista Franco Trekking De Simone, per sapere qualcosa in più sulla sicurezza e sul giusto equipaggiamento per affrontare il Sentiero degli Dei e gli altri sentieri della Divina. Infine è ancora vivo nel cuore di Franco, così come tutti i positanesi, il ricordo di Michele Cafiero “il Beat”

Costiera Amalfitana, Positano. Abbiamo intervistato Franco De Simone, alias Franco Trekking, che ci ha dato alcune dritte su come affrontare al meglio l’avventura dei magici sentieri della Divina, evidenziando l’importanza di prevenire i potenziali pericoli con le giuste misure di sicurezza ed anche con un presidio.

Con oltre 20 anni di esperienza nel trekking e certificato dalla Federazione Italiana Escursioni, Franco De Simone è ben qualificato per guidarti attraverso le splendide montagne di Positano e della Costiera Amalfitana.

Noi di Positanonews ci affacciamo con lungimiranza alla prossima stagione estiva per la quale si prevede un’elevata affluenza turistica soprattutto sui principali sentieri in Costiera Amalfitana, come il Sentiero degli Dei.

“La sicurezza è la base principale. Noi guide cerchiamo di interpretare il territorio dandone la giusta immagine. Il Sentiero degli dei necessita del giusto equipaggiamento e di una scheda tecnica prima dell’escursione, oltre alla necessità di un presidio per le emergenze lungo il percorso – dice Franco.”

Oltre al Sentiero degli Dei è da ricordare anche la vastità delle alternative ad esso: basti pensare a Fiossa, Santa Maria del Castello, Sentiero dei Limoni a Minori e Maiori, Capodacqua, Valle delle Ferriere. “Abbiamo un’infinità di sentieri che necessitano di essere valorizzati, abbinando il magnifico territorio di Positano che affaccia sul mare, ai sapori e piatti tradizionali che parlano da sé.”

Per ogni persona che partecipa al trekking è necessaria una quantità minima di attrezzatura per rendere l’escursione sicura e piacevole. Si consigliano scarpe adatte per il trekking, l’abbigliamento adeguato e una giacca. Per il periodo estivo ormai imminente è opportuno munirsi di una buona scorta d’acqua e di un cappellino con visiera.

Franco conclude l’intervista con un importante ricordo di Michele Cafiero “il Beat”, figura storica del trekking nella città verticale ed in costiera, il cui ricordo è ancora vivo nel cuore di Franco e di tutti noi. “Ho conosciuto Michele e posso dire che è stato un grande grande e ci manca molto.”