Sorrento dopo Gargiulo. Fattorusso si candida. Gaetano Milano “Coppola, la novità”. Fiorentino assist a Di Prisco
Sorrento dopo Gargiulo. Fattorusso si candida. Gaetano Milano “Coppola, la novità”. Fiorentino assist a Di Prisco. Dopo la scelta dell’appoggio della maggioranza di Peppino Cuomo come candidato sindaco a Mario Gargiulo, con le dichiarazioni ( e tanto di prima storica foto all’uscita del Comune ) date a Positanonews in anteprima, non sono mancate le reazioni. Dal blog Talepiano si viene sapere che Corrado Fattorusso ed il gruppo che lo sostiene, fanno sapere che non ci stanno e che sono pronti a correre da soli. Da Politica in Penisola Eduardo Fiorentino, neo dottore in scienze politiche e leader della lista “Sorrento 80067” arriva il l primo apprezzamento all’iniziativa del Presidente del Consiglio Comunale Luigi Di Prisco che ha presentato cinque punti programmatici.
Su Agorà della Penisola Sorrentina di oggi una lunga intervista all’altro favorito di Cuomo, Gaetano Milano , amministratore delegato della Fondazione Sorrento , che non nasconde l’amarezza per un progetto di sviluppo della città vista per il 2030 , e, ribadendo che manterrà la parola stando vicino a Mario Gargiulo, ha detto che “Massimo Coppola è la novità, nel suo approccio elettorale mette al centro la politica come tale” . Coppola non ha voluto saperne di accordi all’incontro col sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani e corre al momento da solo. Incognita su altre liste, non si sa neanche di Marco Fiorentino, che ha i suoi problemi giudiziari. PD e M5S non hanno ancora ufficializzato i nomi, saranno scelte che dovranno essere condivise con i relativi apparati da Napoli per la Campania e il nazionale.
Dunque riflettori puntati su Mario Gargiulo, che dovrà distaccare i suoi rapporti col PD e Casillo secondo gli osservatori, ma non vi sono conferme a tal proposito, e su Massimo Coppola. Per il primo si parla di quattro liste, la Grande Sorrento, Con noi per Sorrento e Il Ponte con una lista civica in formazione, Coppola non ha ancora fatto dichiarazioni ufficiali. Ci sarà da vedere anche nel gruppo di maggioranza i contenti e gli scontenti cosa faranno e quanto riusciranno entrambi ad attecchire fra l’establishment e la società civile.