Sport. Brutto caso di bullismo e razzismo: “Spero ti venga il coronavirus”
Ancora un brutto episodio di razzismo dopo quello avvenuto a Castellammare e sul treno per Sorrento. Discriminazione e bullismo sportivo hanno caratterizzato una partita di calcio dilettantistico nel Milanese. Vittima un giovane calciatore cinese dell’Asd Cesano Boscone Idrostar. “Spero che ti venga il virus come in Cina”, gli avrebbe detto un rivale nel corso del primo match del girone primaverile dei giovanissimi 2006 contro l’Ausonia. Lo denuncia su Facebook il ragazzino, raccontando di essere uscito dal campo in lacrime.
Una vicenda affine alla denuncia arrivata da un cinquantenne di Castellammare, sposato con una donna di origini filippine e padre di due figli di 17 e 13 anni. «I miei figli sono stabiesi doc – racconta Carmine (nome di fantasia) – hanno i tratti del viso orientali. Ebbene, a causa dell’ignoranza che purtroppo la fa da padrone, sono ormai bersaglio di atti razziali per causa del coronavirus».