Furore, Marchese sulla questione Fiordo: “ancora silenzio”
Furore, Costiera Amalfitana. Sono trascorsi ormai i canonici trenta giorni, ma la minoranza non ha ancora ottenuto alcuna risposta all’interrogazione sulla questione Fiordo. “Per assurdo, accade. Ancora silenzio”, la consigliera Antonella Marchese, commenta così l’assenza di una risposta chiara su come la giunta guidata dal sindaco Giovanni Milo, intende affrontare la riapertura del Fiordo. Non si riesce ancora quindi a comprendere le motivazioni che si celano dietro l’importo previsto di circa 480mila euro, per rendere nuovamente fruibile l’arenile del Fiordo di Furore (chiuso ormai da circa tre anni), cifra concertata dall’amministrazione Milo, d’intesa con l’amministrazione di Conca dei Marini. Una spesa, che secondo la capogruppo di Furore nelle tue mani si discosta “completamente dalle risultanze geologiche della relazione di Mario Fusco (costata ai suddetti Comuni € 3.500,00) e dalla quantificazione eseguita dall’Ingegnere Antonio Marano, ex dirigente dell’UTC di Furore.”