Gattuso, chance a Lobotka, in regia e Politano nel tridente con Milik
Gattuso sceglie il turn-over e per l’occasione ha cambiato 4 elementi nella squadra scesa in campo contro il Barcellona: a sinistra ha riproposto Hysaj al posto di Mario Rui, in cabina di regia ha prefeito Lobotka a Demme mentre in attacco ha lasciato a riposo Callejon e l’acciaccato Mertens dando spazio a Politano e Milik. Sul fronte opposto Longo si è presentato con il 3-5-2 lanciando fin dal 1′ Zaza al fianco di Belotti in avanti. In difesa ha restituito una maglia a Izzo, reduce dalla squalifica, mentre in mediana ha rilanciato, a due mesi dall’infortunio, Baselli, lasciando in panchina Edera e Berenguer.
Manolas salva, Manolas segna Manolas leader
Il Torino ha provato a sorprendere gli avversari con una partenza a razzo e per poco non c’è riuscito. Dopo una mezza girata di Lukic deviata in angolo da Manolas, De Silvestri al 2′ ha avuto sui piedi la palla dello 0-1 dopo una corta respinta coi pugni di Ospina: il diagonale dell’esterno granata, però, è stato salvato sulla linea ancora da un attento Manolas. Passato il pericolo il Napoli ha iniziato gli avversari nella loto metà campo e, dopo aver fatto le prove generali con Insigne e Milik, è passato (19′): Insigne ha pennellato una punizione dalla trequarti destra sulla testa dell’accorrente Manolas che da pochi passi ha freddato Sirigu.
Insigne manca il 2-0, troppa superficialità, tocca solo la traversa il colpo di testa di Milik
Il Toro ha accusato il colpo e per poco, 5′ più tardi, non ha fatto ‘harakiri’: Ansaldi, con uno sciagurato retropassaggio, ha lanciato verso la porta Insigne che ha graziato Sirigu colpendo male il pallone d’esterno destro. Il capitano azzurro ha provato a riscattarsi ma prima ha trovato il compagno di nazionale pronto alla deviazione in angolo su un destro di controbalzo dal limite e poi ha calciato di poco alta una punizione da 25 mt. Il Napoli ha insistito e al 43′ ha colpito la parte alta della traversa con un colpo di testa parabolico di Milik su cross di Insigne.
Di Lorenzo raddoppia, su assist di Mertens poi inutile rete di Edera
Il Torino ha provato a essere più aggressivo al ritorno in campo ma non è mai stato lucido nelle sue trame di gioco. Il Napoli ha ringraziato e, dopo aver spaventato ancora Sirigu con Milik, Di Lorenzo e Politano, ha meritatamente raddoppiato (82′), approfittando dell’ingresso di Mertens: il belga, sugli sviluppi di un angolo, ha pennellato un cross sul secondo palo per l’accorrente Di Lorenzo che in spaccata ha insaccato in diagonale anticipando Sirigu. Perso per perso, Longo ha gettato nella mischia Verdi ed Edera ed il Torino riuscito, se non altro, ad accorciare le distanze nell’unico tiro nello specchio della porta della ripresa (91′): su un cross dalla sinistra di Ansaldi, proprio Edera di testa ha infilato il pallone sotto l’incrocio dalla parte opposta. Troppo tardi, però, per evitare una nuova sconfitta.
NAPOLI-TORINO 2-1 (1-0)
Napoli (4-3-3): Ospina, Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Hysaj, Fabian Ruiz, Lobotka (34′ st Allan), Zielinski, Politano (38′ st Elmas), Milik (29′ st Mertens), Insigne. (1 Meret, 27 Karnezis, 13 Luperto, 6 Mario Rui, 31 Ghoulam, 4 Demme, 7 Callejon, 11 Lozano). All: Rino Gattuso.
Torino: (3-4-2-1): Sirigu, Izzo, N’Koulou, Bremer, De Silvestri, Rincon (38′ st Verdi), Baselli (21′ st Meite), Ansaldi, Lukic, Zaza (38′ st Edera), Belotti. (25 Rosati, 18 Ujkani, 30 Djidji, 80 Adopo, 4 Lyanco, 17 Singo, 34 Aina, 21 Berenguer). All.: Longo.
Arbitro: Mariani di Roma 6,5.
Reti: nel pt 19′ Manolas; nel st 37′ Di Lorenzo, 46′ Edera.
Angoli: 7-1 per il Napoli.
Recupero: 1′ e 4′.
Ammoniti: Rincon, Zaza, Edera e Allan per gioco scorretto.
Spettatori: 25 mila.