L’altra faccia del coronavirus. Pensieri e parole del dottor Giovanni Moscarella

Nelle ultime settimane, da quando è scoppiata l’epidemia anche in Italia, primo tra i Paesi occidentali dopo la Cina, il coronavirus è al centro dell’attenzione mondiale, alle prese con la prima pandemia del Ventunesimo secolo. Ma cosa è precisamente il coronavirus? I coronavirus sono una grande famiglia di virus che possono causare diverse infezioni, dal comune raffreddore a malattie più gravi come la sindrome respiratoria del Medio Oriente (MERS) e la sindrome respiratoria acuta grave (SARS). I sintomi più comuni che colpiscono l’uomo, includono la febbre, nei casi più gravi la polmonite, l’insufficienza renale e persino la morte. Tale malattia si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata. In un primo momento lo Stato aveva circoscritto, il pericolo nelle zone rosse del Nord Italia ma successivamente, vista l’esplosione dei contagi anche al Centro-Sud, ha dichiarato zona rossa l’Italia intera ed ha preso la drastica decisione di “rinchiudere” il popolo italiano nelle proprie abitazioni fino al 25 marzo. Tantissimi i pareri favorevoli da parte dei virologi, dottori, scienziati che approvano lo slogan firmato da Conte “io resto a casa” ma, in tutta questa faccenda c’è anche chi vede “l’altra faccia” del coronavirus ed il modo in cui combatterlo. Si tratta del dottor Giovanni Moscarella, biologo-nutrizionista ed autore de “la dieta Bio – Sofica”. Il dottor Moscarella è da sempre promotore della corretta ipernutrizione mattutina  che sarebbe una vera e propria panacea per il nostro corpo. Corretta alimentazione e sport, secondo il dottore, sono determinanti per il rafforzamento del sistema immunitario. Il corpo umano, con un sistema immunitario forte, è quindi in grado di non ammalarsi mai e/o di sconfiggere qualsiasi malattia. La disinformazione è la grave pecca del nostro secolo: noi sentiamo quello che ci vogliono far sentire e crediamo ciò che ci vogliono far credere. Il biologo afferma inoltre che dietro un popolo che ubbidisce, c’è qualcuno che si arricchisce, quel qualcuno a cui non conviene che il popolo apra gli occhi. “Qualsiasi virus di per sé non rappresenta nulla e molti virus si trovano già nel nostro organismo, pertanto non c’è bisogno di essere contagiati… in qualche modo lo siamo già, siamo portatori sani di tanti virus. Il virus non è un bel nulla fin quando non si abbassano le nostre difese immunitarie a causa di nutrizione reiteratamente incompleta nella prima parte del giorno, continui stress emotivi o ansia protratta e condizioni ambientali molto tossiche, in particolare inalazione di metalli pesanti dovuti a manipolazioni climatiche di geoingegneria. Inoltre i virus permangono nell’ambiente esterno, per cui chiudersi in casa e stare in quarantena ha un’ importanza molto relativa. La differenza la fa sempre il sistema immunitario di ognuno di noi, Ecco perché si ammalano gravemente soltanto le persone che già hanno pesanti patologie e quindi un sistema immunitario compromesso. Chiudersi in casa come se stesse passando una mandria di bufali che poi si allontanerà non ha molto senso perché il virus è lì fuori, se non è già dentro di noi, e quindi ci aspetta. Ma ripeto da solo non rappresenta nulla. Siamo noi che ci mettiamo in condizioni da far sì che si replichi con il nostro stile di vita inadeguato. Quello che sta accadendo e cioè il seminare panico e chiedere sacrifici alle persone per chiuderle in casa e farle rimpinzare di cibo, il più delle volte spazzatura, non fa altro che provocare salute cagionevole e povertà, in quanto soprattutto chi vive di lavoro privato sarà messo in poche settimane in condizioni disperate… con aumento inevitabile successivo della delinquenza e di comportamenti illegali.
Le autorità dovrebbero riportare la calma, attrezzare meglio le strutture ospedaliere per le persone anziane o gravemente malate, ma questo andrebbe fatto sempre e comunque, e conferire soprattutto informazioni determinanti per la popolazione su come essere più forti organicamente affinché i virus se ne restino nel loro cantuccio e non abbiano spazio per offendere. Invece gli organi cosiddetti competenti si limitano a incutere terrore e generare caos. Come conclusione penso che potreste ricavarvela anche voi. Tutto quello che sta succedendo ha toni assurdi e penalizzanti per tutti sia dal punto di vista psichico, sia economico, sia della cultura generale e della qualità dei rapporti sociali che sta peggiorando in maniera anche grottesca.”