Motoraduno a Sorrento in tempo di coronavirus. La città si ribella.

6 marzo 2020 | 10:42
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Motoraduno a Sorrento in tempo di coronavirus. La città si ribella.

Nel frattempo che l’intero Paese è in allarme per il diffondersi del contagio da coronavirus a sorrento si continuano ad organizzare eventi che vanno contro i provvedimenti varati dal governo e le raccomandazione del Servizio Sanitario nazionale.

Sorrento – In queste ore molta preoccupazione circola tra la cittadinanza a causa del motoraduno che si terrà in città in questi giorni. Mentre il Governo ed il Servizio Sanitario Nazionale proibiscono assolutamente manifestazioni ed assembramenti,per evitare la diffusione del contagio, al Comune di sorrento non sono affatto preoccupati. Ancora una volta sembra che i cittadini non contino nelle decisioni dell’attuale amministrazione anche quando in gioco vi è la salute degli stessi. A tale proposito registriamo un intervento del Consigliere di Opposizione Paolo Esposito che con una nota indirizzata al Sindaco Giuseppe Cuomoinvita i vertici dell’amministrazione  a valutare con estrema urgenza  di sospendere la manifestazione del motoraduno. Senza  dover richiamare i recenti provvedimenti emanati dal Governo e quindi leggi dello Stato, Esposito chiede al Primo cittadino  di tenere conto della salute dei cittadini sorrentini. Ad Esposito fa eco  Rosario Lotito  rappresentante locale del Movimento 5 Stelle: Scuole chiuse, convegni rinviati, ospedali allertati e a Sorrento il Sindaco che fa? Autorizza un moto-raduno con motociclisti provenienti da tutta Italia. Una decisione assurda e fuori da ogni regola di buon senso, presa da chi non ha compreso bene che la tutela della salute dei propri concittadini è una priorità. Non so cosa abbia spinto il Sindaco a non annullare tale manifestazione, ma so per certo che sta esponendo i Sorrentini e tutti gli abitanti della penisola ad un probabile grave problema. – 06 marzo 2020 – salvatorecaccaviello