IL NAPOLI VINCE CON LA DIFESA SOLIDA INTERPRETATA DA NICOLA MAKSIMOVIC E MANOLAS
Il Napoli cala il tris: terza vittoria consecutiva degli uomini di Gattuso che ieri al San Paolo hanno battuto per 2-1 il Torino. La palma di migliore in campo se la contendono in tanti, ma una nota di merito va fatta sicuramente a Nikola Maksimovic, ormai titolare fisso dell’undici del tecnico calabrese.
RETROGUARDIA – Maksi al top per senso tattico e posizione nonhè per gli anticipi ed integrazione nel gioco difensivo e di contraopposizione all’avversario di turno he ha troato un vero baluardo sulla linea di difesa azzurra
Il difensore serbo sta continuando a macinare grandi prestazioni facendo dimenticare l’assenza di un certo Kalidou Koulibaly. Dopo l’infortunio Maksimovic ha portato a casa 6 presenza consecutive dimostrando grande affidabilità e feeling col compagno di reparto Kostas Manolas. Il lavoro di Gattuso sul serbo e sull’intera retroguardia azzurra è stato notevole, al netto di alcune disattenzioni che portano a subire gol assai discutibili come quello di Edera al 91′.
PROTAGONISTA – Con Manolas, Maksimovic sta tornando ad essere quel difensore ammirato al Torino e, in egual modo, tanto aspettato dai tifosi e da tutta la società partenopea, arrivata a sborsare di 25mln per prenderlo dai granata. Il serbo, negli anni, è stato spesso oggetto di critiche per prestazioni non all’altezza del costo del suo cartellino, ma la cura Gattuso dimostra che il tempo è galantuomo. Dopo le tante ottime prestazioni, bisognerebbe chiedere scusa al difensore azzurro che sta dimostrando a tutti di non esser stato strapagato, ma di valere fino all’ultimo centesimo speso.