Possibile stop al campionato. Si attende l’ufficialità.
Possibile stop al campionato. Con un twit Damiano Tommasi, presidente dell’AssoCalciatori, spiega: ” stamattina ho scritto a Giuseppe Conte, Vincenzo Spadafora, Gabriele Gravina, Paolo Dal Pino, Mauro Balata, Francesco Ghirelli. Fermare il calcio è l’atto più utile al Paese in questo momento. Le squadre da tifare stanno giocando nei nostri ospedali, nei luoghi di emergenza”. Il Ministro Spadafora, assolutamente d’accordo con Tommasi si è unito alla richiesta di sospensione perché : ” non ha senso in questo momento, mentre chiediamo enormi sacrifici ai cittadini per impedire la diffusione del contagio, mettere a rischio la salute dei giocatori, degli arbitri, dei tecnici, dei tifosi che sicuramente si raduneranno per vedere le partite, solo per non sospendere temporaneamente il calcio e intaccare gli interessi che ruotano attorno ad esso”. Anche Mario Balotelli, attaccante del Brescia, tramite instagram, fa sapere: “Fermiamo il campionato. I soldi non valgono la salute, svegliamoci. Nessuno è un robot. Io amo il calcio più di voi, ma giocare vuol dire viaggiare in pullman, treno, aereo, dormire in hotel, entrare in contatto con altre persone al di fuori della tua società lavorativa. Già non vedo i miei figli per questo maledetto Coronavirus perché come sapete non vivono in Lombardia e già è snervante e triste per me. E di sicuro non vorrei mai che in più mia madre, che vedo e con cui mangio insieme quasi tutti i giorni e che non è una mia coetanea, e per quanto possa amare il calcio (al quale devo tutto), non mi va e tassativamente non voglio attaccarle proprio niente! E perché? Per far divertire qualcun altro? O per non perdere soldi? Ma dai non scherzate. Ripigliatevi, avete rotto adesso. Non si scherza con la salute ragazzi“.