Sorrento, anche in tempi di coronavirus, Piazza Veniero  continua ad essere terra di nessuno.

16 marzo 2020 | 14:32
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Sorrento, anche  in tempi di coronavirus, Piazza Veniero  continua ad essere terra di nessuno.

In giorni drammatici ,come quelli che stiamo vivendo, il rispetto delle regole , come da più parti sollecitato, diventa di primaria importanza. Ciò sembrerebbe non valere per la situazione che i cittadini ancora una volta fanno notare nella già bistrattata Piazza.

Sorrento – Un parcheggio a cielo aperto! Tale è lo scenario che anche in questi giorni critici, appare Piazza Veniero. La quale come è noto rientra nella zona pedonale,  da Piazza Tasso fino all’Ospedale Santa Maria della Misericordia.Una piazza che anche in questi particolari momenti, dove il rispetto delle regole e l’autodisciplina dovrebbero essere da esempio per tutti,continua ad essere un luogo ove ognuno continua a fare come gli pare. Ancora tuttora, quotidianamente, varie parti della piazza vengono adibite a parcheggio per auto e finanche furgoni. Un fenomeno che in assenza di controllo o quanto meno di un efficiente sistema di videosorveglianza, assume dimensioni del tutto inaccettabili. L’aiuola di recente realizzata al centro della piazza ,come le altre già insistenti e non protette in modo adeguato, sono soggette ad essere calpestate da auto e furgoni e veicoli in cerca di parcheggio. Lo stesso dicasi per i lampioni e le fioriere poste lungo la piazza. Non si spiega, infatti  una tale permissività da parte di chi è preposto a determinati controlli. Un continuo viavai di automezzi lungo la piazza ed i vicoli sottostanti, che avviene spesso, ora più che mai, sotto gli occhi delle Forze dell’Ordine. Quando è noto che vige un costante divieto di transito. Soprattutto ora che la totalità dei negozi, tranne alimentari e farmacie,sono soggetti a chiusura.  Sarebbe opportuno pertanto che le Forze dell’Ordine preposte  facciano sentire, in modo consistente e con rigore, la loro presenza anche sotto tale aspetto. Rispettare le direttive imposte da Governo e dal Servizio Sanitario Nazionale, non significa che le norme varate dal Comune debbano essere cancellate dall’attenzione dei cittadini. A tale proposito si spera anche che il Comune di Sorrento prenda esempio da altri comuni della penisola ,che per l’emergenza coronavirus  hanno deciso di non far pagare il ticket per la sosta a pagamento. Quindi niente multe, risolvendo il problema parcheggio  per le auto in circolazione  evitando in tal modo anche lo spiacevole spettacolo che quotidianamente si continua a vedere a Piazza Veniero.

Oggi più che mai nel drammatico contesto in cui viviamo non ci si può assolutamente permettere determinate situazioni di  visibile sottocultura che troppo spesso sfociano anche in un arroganza nel calpestare  le leggi. Bisogna capire che proprio l’abitudine all’autodisciplina sarà un importante aiuto per uscire dall’attuale emergenza e che forse il rispetto di quelle regole, che tuttora in modo evidente non vengono prese in considerazione,ci aiuterà dopo ad essere anche migliori.  16 marzo 2020 – salvatorecaccaviello