Costiera amalfitana. Oltre al danno la beffa alle piccole attività ricettive
Minori, Costiera amalfitana Dopo l’isolamento causato, alla fine del 2019, dalle intemperanze atmosferiche che provocarono l’interruzione della Strada statale amalfitana per un considerevole periodo in più punti, con la pericolosità dell’arteria collinare del Chiunzi che avrebbe dovuto fungere da supporto, le strutture alberghiere di piccola entità hanno ricevuto un altro colpo, anche in costa d’ Amalfi , quello della scarsa considerazione.
E,si, perchè lo Stato ,o la Regione , ha stanziato la , forse provvisoria, somma di euro 2000 euro per azienda, per una boccata di ossigeno (mentre i deputati continuano a ricevere men silmente lo stipen di di circa 15.000 euro mensili). Ma i conduttori degli alberghi di piccola e media entità sono stati esclusi da simili provventi perchè, si dice o si vuole, che per loro non è stata decretata mai la chiusura, per cui risultavano in esercio, aperti, funzionanti.
A noi sembra ” ‘na strun….” perchè cosa avrebbero concluso le piccole aziende restando aperte con la chiusura e la nullità di qualsiasi movimento in tercomunale, interprovinciale, interregionale. Chi sarebbe dovuto arrivare in costa da turista con la situazione sanitaria in atto.
Quindi al danno della mancanza di ricavi per le ovvie ragione si aggiunge la beffa della non riconosciuta gravità dello stato in cui sono stati tutti coinvolti.
Chissà chi è stata la mente a prendere simile decisione
Gaspare Apicella