La Costa d’Amalfi nell’emergenza coronavirus, raccontata su “Quarta Repubblica”. Apre il gatto Zatch icona di Positano
La situazione in Costa d’Amalfi ormai sta catturando l’attenzione dei media nazionali, infatti questa sera la Divina è stata protagonista del racconto di “Quarta Repubblica”, il programma di Rete 4 condotto dal noto giornalista Nicola Porro. Un servizio sulla Costiera amalfitana ai tempi del coronavirus, in cui si racconta soprattutto i disagi dovuti alle difficoltà del settore turistico, visto che la pandemia ha costretto alla sospensione di tutte le attività, aggravando un comparto che rappresenta la principale fonte di reddito per gli abitanti del nostro territorio. Il servizio si apre con il gatto Zatch icona della spiaggia di Positano.
Il giornalista Francesco Fossa con la troupe di Quarta Repubblica, hanno fatto tappa a Ravello, dove è stato intervistato Luigi Schiavo di Confindustria Alberghi, a Positano dove è stata ascoltata la guida turistica Lucia Ferrara. Si è parlato anche di turismo ed escursionismo con Lucia Ferrara esperta di sentieri, fino a poche settimane fa sul Sentiero degli Dei che va da Agerola e Praiano a Positano si parlava di migliaia di persone in arrivo. Ad Amalfi, dove a raccontare della crisi del turismo vissuta dal territorio costiero c’era il nostro collega de Il Mattino Mario Amodio. Durante questo servizio è stato evidenziato soprattutto la netta differenza tra la Costa d’Amalfi con il Covid e l’impatto delle migliaia di presenze turistiche sul nostro contesto territoriale: un taglio netto, visto che fino allo scorso anno si parlava del problema traffico ed ora, temporaneamente, tutto questo è finito nel dimenticatoio: quando tutto questo sarà finito infatti, sarà prioritario coniugare la vivibilità scoperta in questo periodo con il turismo, ma prima di tutto, bisognerà affrontare la fase due dell’emergenza con fiducioso ottimismo, per superare questa situazione che ormai è diventata molto critica.