Madonna dell’Arco: dopo i 30 “fujenti” multati, Carabinieri al Santuario. Che succederà a Pompei?
E’ stata una processione “non” processione quella della Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia. Un evento che ogni anno attira oltre 500 mila persone, tra fedeli e curiosi, e che per ovvie ragioni è stato ripensato per l’emergenza Coronavirus.
In particolare, era cresciuta la preoccupazione dopo l’arrivo di 30 fujenti che hanno provato a partecipare all’evento: questi sono stati multati, una volta giunti al santuario, a piedi nudi e denunciati.
Dopo il fatto, il generale del comando provinciale dei carabinieri di Napoli, Canio Giuseppe La Gala, ha deciso di presenziare personalmente all’evento tenutosi al santuario della Madonna dell’Arco, ciò ovviamente per cercare di intimidire altri fujenti che avrebbero potuto avere la malsana idea di partecipare.
Fatto sta che l’evento si è tenuto in diretta social, su Facebook, e ha avuto un discreto successo:
“Si conclude qui questo lungo percorso spirituale -si legge sulla fanpage dell’evento- abbiamo cercato di tenervi compagnia in questi due giorni a noi tanto cari, cercando di colmare un vuoto enorme, sperando di esserci parte riusciti.
Ringraziamo in ordine la congregazione dei frati Domenicani, il Priore Padre Alessio Romano (grande spirito guida), le forze dell’ordine, protezione civile, i tecnici che han permesso la visione della diretta,la pagina Santuario Madonna dell’Arco, Angelo Volpe, i tre gestori (Riccardo, Ciro e Raffaele) della pagina Madonna dell’Arco, Pino Santoro, Video Nola e tutti i fedeli che hanno rispettato le normative imposte dallo stato. Arriveranno giorni migliori, la Primavera é li all’orizzonte..arriverà e c’invaderà con la sua grande positività. Viva Maria”.
Grande preoccupazione, però, è riservata per il rito della Madonna di Pompei. Questa, come sappiamo, si festeggia il 7 ottobre e l’8 maggio con la recita della Supplica solenne. La preoccupazione è tanta, considerando che, almeno per ora, il Governo ha stabilito che le misure restrittive debbano tenersi fino al 3 maggio: ovviamente, è impensabile che un evento del genere possa essere permesso, visto che ogni anno sono milioni le persone che arrivato per rendere omaggio alla Madonna. La paura è che qualche sconsiderato possa pensare di evitare le restrizioni…