Positano . Ordinanza anti traffico in Costiera amalfitana dopo il coronavirus. De Lucia “Una conquista non si tocca, vieteremo anche assembramenti”

20 aprile 2020 | 22:50
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Positano . Ordinanza anti traffico in Costiera amalfitana dopo il coronavirus. De Lucia “Una conquista non si tocca, vieteremo anche assembramenti”

Incredibile , ma vero. Da alcuni imprenditori e sindaci della Costa d’ Amalfi , invece di pensare a cosa fare con il coronavirus Covid-19, viene la folle idea di chiedere di far cambiare l’ordinanza anti traffico in Costiera amalfitana fatta dopo un faticoso accordo con il Prefetto di Salerno , l’ANAS, la Regione Campania e tutti gli attori in campo. “E’ una conquista fatta dopo venti anni di battaglia – dice il sindaco di Positano Michele De Lucia in esclusiva su Positanonews TG  -, e non sarebbe neanche bastata se non avessimo avuto questa sciagura del coronavirus , fra le cose che toneranno alla normalità purtroppo ci saranno i bus turistici, non ci risolvevano il problema dell’economia prima e non lo risolveranno neanche ora, non è certo questo il modello di turismo che abbiamo in mente per le future generazioni. Inoltre per la sicurezza dei cittadini e per la salute, vieteremo il formarsi di assembramenti,  il nostro sarà un ritorno alla normalità guarduale quanto più sano e sicuro per noi e per i nostri ospiti” . Ci farebbe sapere chi è quel bontempone che preme ancora per gli autobus in Costiera e su quali basi. Intanto non si potrà assolutamente pensare nell’immediato a un loro ritorno, è chiaro che la Fase 2 comporterà un ritorno alle attività con le misure di distanziamento sociale e di divieti di assembramenti e questo per ovvi motivi di salute , finchè non scomparirà questo maledetto virus. Ma poi? Poi ritornerà a esplodere il turismo e l’afflusso, fra quanti anni? Tre, quattro, cinque, non importa. Di certo questo territorio e la S.S. 163 non può accogliere questi autobus che sono pericolosi per la circolazione, inadeguati in strade così strette e con un traffico che non porta nessun ritorno sul territorio che , anzi, si deprezzerebbe ancora di più. Speriamo che ci siano argomenti più seri da affrontare fra i sindaci, quali il rilancio della destagionalizzazione, un controllo del territorio, le soluzioni per le attività economiche, non ci aggrappiamo all’effimero , proprio ora in questi momenti di difficoltà bisogna resistere e stringere i denti contro il mordi e fuggi che ci porterà alla deriva definitivamente.