Positanonews TG. In diretta con il Sindaco di Agerola Luca Mascolo e la dottoressa Gargiulo, consigliere di Piano di Sorrento
Positanonews TG. In diretta con il Sindaco di Agerola Luca Mascolo e la dottoressa Maria Laura Gargiulo, consigliere di Piano di Sorrento.
“Agerola vive questo momento con grande senso di solidarietà, soprattutto verso chi è stato colpito dal virus”.
“Dalle 2 di venerdì santo sono stati distribuiti i buoni, per permettere a chiunque di vivere una serena Pasqua. Inoltre, immediatamente ci siamo attivati per permettere agli studenti di seguire le lezioni online. Abbiamo anche acquistato diverse mascherine per permettere ai dipendenti di lavorare in tranquillità, donandone anche ai medici, agli infermieri, che non smetteremo mai di ringraziare perché sono i veri eroi in questa situazione. Mettere in sicurezza il Paese è stato il nostro primo interesse”.
“Ci siamo attivati immediatamente, in alcuni casi intraprendendo misure addirittura precedenti a quelle regionali”.
“Abbiamo attivato per primi lo sportello telefonico psicologico, ripreso anche da altri Comuni, e a noi fa piacere, perché le buone pratiche vanno riprese. Abbiamo attivato un meccanismo di spesa solidale che ha avuto molto successo. Io personalmente ho messo un fiore sulle tombe dei nostri defunti, per ricordare i nostri cari. Abbiamo attivato anche noi un conto corrente di donazioni, “Agerola Aiuta”, per rispondere alle varie esigenze che ci sono sul territorio. Attraverso le dirette Facebook abbiamo cercato di sopperire alle mancanze del Venerdì Santo”.
“Il grande senso di responsabilità dei miei concittadini hanno favorito questa situazione, di attuale mancanza di casi di contagio”.
Per quanto riguarda la Fase 2, il sindaco ha detto: “Prima di preoccuparmi di questo, mi preoccuperei del termine della Fase 1. Tutti dobbiamo ringraziare di essere Campani e di avere una guida autorevole. Ringrazio il Governatore De Luca, per la sua preoccupazione da padre di famiglia per tutti i cittadini campani. Io mi sono emozionato per vedere i camion che portavano i moduli per l’Ospedale del Mare. Magnificavamo la Cina ed abbiamo dimostrato che si può far bene anche in Campania. Il fatto che i bollettini siano rassicuranti non deve farci, però, abbassare la guardia: solo se resisteremo potremo uscirne più forti e, forse, anche migliorati”.
Sul turismo: “Appena sarà possibile, vi invito a tornare sui nostri sentieri. Nella Fase 2 dovrebbe essere possibile entrare a contatto con la natura senza troppi contatti sociali. Per tutti coloro che lavorano con il turismo, che hanno subito un danno enorme a causa del Coronavirus, abbiamo organizzato un documento, cercando di individuare nuove prospettive. Per quanto ci riguarda, mi piange il cuore vedere le nostre piazze vuote nel momento in cui avremmo dovuti essere pieni dappertutto, ma passerà anche questo. Ci attrezzeremo. Il grosso di Agerola era un turismo internazionale e non so ancora come ci si organizzerà al riguardo. Quest’anno era in programma la gara podistica a fine maggio ed immagino che sia difficile poter pensare di riuscire a tenerla quest’anno. Sarebbe comunque un bel segno di rinascita per tutti”.
Il Consigliere di Piano di Sorrento, ma soprattutto Dottoressa, Maria Laura Gargiulo, è poi intervenuta sulla questione delle case di riposo: “Ci siamo chiesti quale fosse il modo migliore per effettuare tamponi sugli anziani e sugli operatori delle case di cura. I nostri anziani, infatti, sono le persone più fragili e, sicuramente, più a rischio. Io ho avuto il primo caso in penisola, un signore poi trasferito al Cotugno e completamente guarito, così come la moglie. Ribadiamo, quindi che si può guarire”.
“Il Plaquenil è un farmaco che non si trovava, è stato anche prodotto a Firenze, in quantità necessaria, perché introvabile nelle farmacie. C’è chi ne parla bene e chi ne parla male. Io l’ho usato e non solo io”.
“Nel momento in cui abbiamo avuto dei riscontri febbrili abbiamo monitorato i pazienti. Nel momento in cui questa dovesse persistere, facciamo i tamponi. Secondo me, dovrebbero farsene di più ma, purtroppo, non ci sono tanti kit. E’ impossibile fare più tamponi”.
“Il sindaco di Piano di Sorrento ha proposto di tamponare i ragazzi della Protezione Civile ed i vigili che sono in contatto con la gente. Credo che per la Fase 2 sia necessario accertarsi che tutte le persone più a contatto con la gente non abbiano contratto il virus, perché ci sono anche molti asintomatici. Potrebbero essere sfruttati i test rapidi, fare i tamponi ai soggetti a rischio”.
“Io credo che non finirà a luglio, che ci sarà una coda, che ci saranno altri casi. In Corea c’è stata una ripresa, quindi dobbiamo essere molto prudenti, bravi ad adeguarci”.