Raffaele Attardi sull’emergenza: “Ospedale unico Penisola Sorrentina? Non è la soluzione. Manca assistenza sanitaria sul territorio”
Sorrento. Un’altra riflessione interessante quella del chimico Raffaele Attardi, il quale ha parlato dell’ospedale Unico della Penisola Sorrentina e di come questo, a suo dire, non sia la soluzione definitiva. L’emergenza che stiamo vivendo l’avrebbe testimoniato.
“Se dopo quello che sta succedendo si vuole ancora l’ospedale unico della penisola sorrentina, allora vuol dire che non abbiamo imparato niente -ha dichiarato Attardi – L’evidenza sta dimostrando che la forza del sistema sanitaria sta nella Rete, e che il primo anello della catena sono i servizi di prevenzione e assistenza territoriale.
Molti dei lutti e dei danni si sarebbero potuto evitare o mitigare con una prevenzione e cure domiciliari adeguate, perché quando ci si aggrava, poi è troppo tardi. E molti contagi si potevano evitare, rintracciando i positivi.
Se si continua a chiedere ognuno di avere l’ospedale sotto casa, si arriva poi a situazioni come queste, in cui manca l’assistenza sanitaria territoriale, e gli ospedali, sono vuoti.
E poi non dimenticate che gli ospedali vanno mantenuti a un livello di eccellenza, rappresentano una criticità dal punto di vista del controllo e sono costosissimi.
Bisogna riflettere su queste cose e ridisegnare il sistema di assistenza sanitaria della penisola sorrentina cambiando le priorità se vogliamo uscire più forti da questa crisi.
Io da sempre sono contro l’ospedale unico e a favore di un assetto equilibrato che punti tutto sulla prevenzione, l’assistenza territoriale e sul potenziamento riqualificazione di ciò che già abbiamo, che può soddisfare le principali esigenze.
Alla fine i principi da rispettare sono sempre gli stessi, non importa se si parla di Ecologia o Sanità:
-rispetto della diversità, non si deve puntare su una Singola cosa.
-approfondimento e valorizzazione della individualità, ogni cosa ha valore se eccellente,
Comunione, se non si guarda alla Rete e si enfatizzando solo i singoli aspetti, niente ha significato.
Bisogna prendersi cura di tutte le cose”.