Rilancio del turismo in Campania, dal sindacato Flaica Cub, le ricette del Segretario Regionale, Rosario Fiorentino.
Napoli – Garantire la Naspi e/o un sussidio economico ai lavoratori stagionali ed a termine. Per il settore turistico utilizzare anche il fondo dell’Ente bilaterale, così come è previsto dallo statuto e dal contratto nazionale di lavoro. In modo che i fondi destinati all’Ente bilaterale vengano utilizzati per raggiungere gli obiettivi dell’ente stesso e in particolare la gestione mutualistica di fondi per la formazione e l’integrazione del reddito. Dal primo gennaio del 2021 prevedere il superamento di tale istituto. Prevedere altresì i piani occupazionali aziendali e di settore, in modo da governare i processi riorganizzativi e di riduzione di personale prevista almeno a breve e medio periodo, con la contrattazione territoriale .
Le misure annunciate dal governo, se attuate, potrebbero essere un punto di partenza ma, non sono sufficienti, dal momento che la ripartenza del turismo è da prevedere in tempi medio lunghi. Per rilanciare l’economia occorrerebbe: ridurre drasticamente il traffico dai paesi limitrofi.
Monitorare le seconde case poiché non portano benefici alla città e potrebbero essere veicoli di contagio.
Sanificazione degli ambienti secondo le direttive del Governo; Uso di mascherine e guanti; Distributori disinfettanti; Adeguamento degli ambienti comuni al mantenimento della distanza prevista; Dotazione di termometro a distanza per la misurazione della temperatura.
Dal momento che si dovrà convivere a lungo con il virus provvedere immediatamente ad una struttura riservata esclusivamente al fine di poter intervenire tempestivamente ed in modo adeguato qualora si presentassero dei casi.
Snellire ed agevolare alcune attività come l’edilizia e l’agricoltura per permettere alle strutture di adeguarsi alle nuove esigenze ed in parte per il ricollocamento del personale che non trova impiego nel settore turistico.
Misure finanziare adottate, buone ma inadeguate per tempistica si rischia di veder chiudere le aziende ancora prima di poter accedere ad un eventuale piano di finanziamento. Sarebbe stato più semplice ed immediato, ampliare in automatico del 50/70% un fido di conto corrente alle aziende , con eventuale garanzia dell’aumento a carico dello Stato. Così da creare una liquidità immediata rapportata alle reali dimensioni e fabbisogno del correntista.
Rilancio dell’economia attraverso una campagna di incentivazione a viaggiare -ingressi musei e siti archeologici gratuiti.
Abolizione dei costi per le ZTL e per i parcheggi , riduzione di tutte le tasse comunali in particolare la tassa rifiuti solidi urbani e la tassa sull’occupazione di suolo pubblico.
Una Fidelity Card che possa fornire dei vantaggi reali al cliente che sceglie di viaggiare, incentivandoli e fidelizzando Campagne promozionali 3 x 2 o 7 x 5 così da realizzare pacchetti soggiorno convenienti senza intaccare la quota di base evitando una guerra dei prezzi al ribasso.
Creare dei protocolli per Sanificazione e distanziamento da pubblicizzare ai nostri clienti quale plus per la loro sicurezza.
Distanziamento sociale, si potrebbe incentivare il servizio di colazione in camera senza costi aggiuntivi suddividere gli spazi creando delle zone cuscinetto.
Velocizzare accettazione clienti attraverso “web check in” oppure postazioni automatizzate per gestione check in / check out (come già avviene negli aeroporti) con personale che svolge attività di controllo e assistenza a distanza, ma soprattutto incentivare utilizzo sistemi applicativi APP (già esistenti sul mercato ) che possano attraverso lo Smart Phone del cliente, interagire con lo staff della struttura ricettiva così da gestire ogni necessità quali ad esempio: ordinazione al bar, scelta menu per la cena, prenotazione di extra quali Transfer Excursioni etc. e limitando così l’interazione fisica degli utenti. Questo il punto più dolente.
Oltre agli incentivi per il rilancio turistico del territorio così come indicato al punto 2, si dovrebbe fare di necessità virtù, questo momento per riorganizzare e migliorare la città, ognuno per quanto nelle sue facoltà e competenze con l’istituzione di una cabina di regia sovracomunale. – 18 Aprile 2020