Salerno e Costa d’ Amalfi. Chiese ancora chiuse fino al 4 maggio
L’arcivescovo Andrea Bellandi, con una breve nota pubblicata, «dispone la conferma dell’eccezionale misura cautelativa, adottata il 12 marzo, con la chiusura dell’accesso alle chiese presenti nell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, fino a lunedì 4 maggio». Tale decisione, assunta in considerazione del perdurare «nel nostro territorio» di «una situazione sanitaria in cui la curva di contagio non risulta essere ancora in netta decrescita», segue quella della Santa Sede , scrive Giuseppe Pecorelli su Il Mattino . Martedì la sala stampa vaticana aveva comunicato la proroga sino al 3 maggio di tutte le misure adottate finora per far fronte all’emergenza sanitaria. I sacerdoti, dunque, proseguiranno nel rimanere vicini ai fedeli attraverso gli strumenti delle comunicazioni sociali proprio secondo le indicazioni dell’arcivescovo che, a marzo, annunciando la chiusura, aveva spiegato che «questo non vuol dire che la Chiesa chiude. Al contrario. I presbiteri, uniti a tutta la comunità, sapranno trovare, e già si stanno impegnando lodevolmente in questo, le modalità più diverse per accompagnare tutti i fedeli a vivere nella fede». Tanti i parroci che celebrano la messa in diretta Facebook, condividono messaggi pastorali, tengono catechesi, recitano il Rosario in call conference. Lo stesso monsignor Bellandi sta continuando a presiedere, in diretta televisiva su Tele Diocesi Salerno (o in streaming sul canale YouTube Tds televisione), la Messa domenicale. Il prossimo appuntamento è domenica quando, alle 10, officerà la messa nella domenica della Divina Misericordia. In tempi normali la cattedrale sarebbe stata invasa di gente per la festa, che coinvolge migliaia di aderenti dell’associazione Dives in Misericordia. La decisione di confermare la chiusura delle chiese fino al 4 maggio è stata assunta anche da monsignor Orazio Soricelli, arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni. In Penisola sorrentina e Castellammare di stabia si consente apertura