Minori per Tutti replica a Reale: “Pulcinella si guarda allo specchio!”
Dal gruppo di minoranza replica al sindaco e la maggioranza, sulla risposta al manifesto pubblicato oggi
Si è creato un grande dibattito politico intorno all’ultimo consiglio comunale che si è svolto a Minori ad inizio settimana. All’affissione della minoranza di “Minori per Tutti” sono seguite repentine risposte via social da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Andrea Reale, e poi dal consigliere Fulvio Mormile di “Minori Unita” che ha rotto il silenzio. Non è tardata ad arrivare la replica a firma di Antonio Cioffi e Alberto Parascandolo al post pubblicato da Via Nova, che qui pubblichiamo integralmente:
“Una risposta talmente celere non l’avevamo mai ricevuta, il nervo è platealmente scoperto. Due sono le probabilità: o al sindaco il termine “tiranno” gli da particolarmente fastidio o forse il fastidio è quello di entrare nel merito della nostra protesta e ancora una volta si lascia andare ad un discorso prolisso e inappropiato : cantieri, mascherine, protezione civile, responsabilità di governo ecc… La problematica è di METODO, di concezione della vita politica. Una problematica legata ad un deficit democratico.
Siamo stati i primi a sottolineare che le nostre mozioni potevano essere anche sbagliate (cosa che non tocca a lei giudicare ma al consiglio intero) ma dovevano essere affrontate, discusse e VOTATE in rispetto delle regole del Tuel e del regolamento del Funzionamento del Consiglio Comunale. Ricordiamo che la maggioranza con 7 voti su 10 disponibili, avrebbe in tutta tranquillità potuto bocciare e respingere le nostre mozioni. La sua più che plateale vittoria alle elezioni non le consente di diventare un despota (si cambia termine, vediamo un pò) in consiglio comunale azzerando e calpestando le voci della minoranza, che rappresentano ugualmente una fetta di cittadinanza che ci auguriamo uguale agli altri.
E proprio per questo come abbiamo scritto nella dichiarazione agli atti del consiglio (che era già preparata solamente perché lunedi mattina, andando al comune, abbiamo scoperto con la segretaria che non sarebbero state portate in consiglio le mozioni), questa sua prevaricazione, sarà segnalata nelle sedi competenti che giudicheranno in merito.
Infine ricordiamo e ribadiamo il concetto, semplice semplice,da “oppositori variopinti” che come succede in TUTTE le pubbliche assemblee di: associazioni, condomini, COMUNI, Regioni, Camera, Senato e ONU… Si mette ai voti… si approva o si respinge!!! Questa è e si chiama Democrazia!”