Sant’Agnello, Housing Sociale: 53 proprietari abbandonati dopo il sequestro
1 maggio 2020 | 15:15
Sant’Agnello, Penisola Sorrentina. Si sentono abbandonati i proprietari dei 53 appartamenti dell’housing sociale, che sono stati sequestrati verso fine febbraio. “Nessuno ci pensa, nessuno ci dà una mano – raccontano a Metropolis – Neppure adesso qualcuno si sta ponendo il problema di favorire un nostro diritto”. Trascorsi due mesi e mezzo dai sigillo apposti dalla Polizia, sono rimasti così gli appartamenti, sotto sequestro, mentre la procura indaga.
Appartamenti valutati tra 250 e 400 mila euro, dovevano essere già abitati dal 21 febbraio, ma qualche giorno prima, le famiglie che hanno investito tutti i loro risparmi nel sogno di una propria abitazione, si sono visti svanire il tutto ed ora devono fare anche i conti con la crisi economica per la pandemia da coronavirus, con la rabbia e la frustazione che sale. Il procuratore aggiunto di Torre Annunziata, Pierpaolo Filippelli, intanto prosegue con le proprie indagini, ma Elefante è convinto della bontà della propria innocenza.
Per quanto riguarda gli assegnatari, traspare dalla loro parole l’immensa delusione per questa spinosa vicenda, evidenziando di sperare in un intervento del Comune e del sindaco Piergiorgio Sagristani, per allievare la loro situazione in questo momento di crisi. La vicenda dell’housing sociale, continua a far discutere in Penisola, in momento in cui si sta evidenziando anche un’emergenza casa.