Sorrento – Fase 2. Per il PD intollerabile la “trasgressiva” passeggiata a Caprolla di consiglieri e politici locali

11 maggio 2020 | 14:48
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Sorrento – Fase 2. Per il PD intollerabile la “trasgressiva” passeggiata a Caprolla di consiglieri e politici locali

Stanno sollevando non poche critiche e polemiche le foto postate su facebook,di un gruppo di amici, tra cui un ex assessore,un consigliere comunale ed un prossimo candidato sindaco. Relative ad una camminata verso il noto fiordo di Caprolla (caratteristica insenatura naturale, sul golfo di Salerno, situata fra Recommone e Punta Taschiero),dove in modo evidente  si nota che non sono state affatto rispettate  le direttive imposte dal Governo e dalla Regione relative alla Fase 2 dell’emergenza coronavirus. Mentre l’intera comunità, oltre ai sacrifici relativi alla mancanza di risorse, si sforza con responsabilità e buon senso di rispettare le regole affinché si possa evitare una fatale ricaduta, un tale esempio lascia alquanto perplessi. In particolar modo se proveniente da coloro che  si appresterebbero ad essere  dei potenziali amministratori della nostra Città. Sull’argomento lapidario un commento del Circolo del Partito Democratico Sorrento.

In Inghilterra chi ricopre cariche pubbliche e fa una cazzata, si dimette. Neanche una settimana fa il dott. Neil Ferguson, consulente di Boris Johnson, ha violato il lockdown per passare del tempo piacevole con l’amante, lo hanno scoperto e ha lasciato l’incarico. A Sorrento, il consigliere comunale Emiliostefano Marzuillo va in escursione con il suo candidato Sindaco, Mario Gargiulo, e con altri amici, si fanno un bel selfie azzeccati azzeccati e lo pubblicano sui social. Una nota testata giornalistica locale confeziona anche un bell’articolo.

Sono gli unici, però, che non si accorgono di un errore grossolano: fare trekking in gruppo e senza rispettare la distanza di sicurezza è vietato e peraltro fino a ieri l’attività sportiva poteva essere praticata solo dalle 06.00 alla 08.30. Hanno fatto una cazzata e l’hanno anche resa di dominio pubblico. Immensi!

Ora, non chiediamo le dimissioni, figurarsi, il turista inglese era e sarà presto di nuovo di casa qui da noi a Sorrento ma lo stile british no, quello, soprattutto tra i nostri amministratori, è prerogativa di pochi. Ma almeno le scuse, pubbliche, per rispetto ai tanti concittadini che quelle restrizioni le osservano, pensiamo che il consigliere e il candidato Sindaco debbano darle.

In basso si possono trovare le foto dell’ ordinanza e del chiarimento della Regione Campania che spiegano in maniera chiara cosa si potesse fare e quando. Forse non sono bravissimi nel capire le norme.”

Circolo PD Sorrento