ASL Salerno-Comune di Sanza: il Cav. N. H. don Attilio De Lisa non è tutelato all’ospedale di Sapri

20 giugno 2020 | 17:28
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ASL Salerno-Comune di Sanza: il Cav. N. H. don Attilio De Lisa non è tutelato all’ospedale di Sapri

Infatti il Cav. N. H. don Attilio De Lisa Cavaliere al merito della Repubblica Italiana di cui l’onorificenza ricevuta presso la Prefettura di Salerno e dell’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa della Santa Sede – Vaticano (Presidente sezione di Sanza Federazione di Salerno Associazione Nazionale Combattenti e Reduci) ha già avviato da tempo la causa civile di servizio sanitario presso il Tribunale di Lagonegro (in attesa di Udienza Civile Giudice del Lavoro per il ripristino in Direzione Sanitaria oltre da più di un mese ha presentato spontaneamente la denuncia penale presso l’Autorità competenti dell’Arma Comando Compagnia Stazione dei Carabinieri rivolta alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro). Quindi lo ha fatto direttamente dal Comune di Sanza della Diocesi di Teggiano-Policastro in veste di dipendente di ruolo C.P.S. Infermiere nelle categorie prottette dal 1995 e in possesso di requisiti anche per mansioni superiori di Coordinatore Management nelle Organizzazioni Sanitarie presso il Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri (già idoneo prima con visibilità a livello di sito centrale aziendale come Referente del Governo delle Agende,delle Liste di Attesa,del Back-Office CUP-Ticket ed ALPI dopo aver partecipato a corsi formativi Aziendali obbligatori con tanto di elogio anche del Responsabile CUP aziendale Dottor Carmine Mangino) evidenziando avvenuto tutto dopo la sua idoneità da parte del Medico Competente all’ufficio gestione delle attività ambulatoriali della Direzione Sanitaria e con tutto idoneo permanente con limitazioni prescritte indirizzato per carenza del personale nel Reparto Chirurgia Generale dal Direttore Sanitario Mario Rocco Calabrese quindi subendo da 19 mesi l’abuso di potere con violazione amministrativa del art. 41 DLgsvo 81/2008 sorveglianza sanitaria del Medico Competente oltre come fa un pubblico ufficiale a non rispondere alla sua missiva nei termini di legge penale e dopo con un altro ordine per sottrargli l’ufficio .
Al corrente con tanto di protocollo Generale cntrale e dal mese di gennaio 2019 anche i Direttore Generale dottor Mario Iervolino e Direttore Gestione Risorse Umane Personale dottor Francesco Avitabile e senza nessuna presa di posizione in merito sia a livello centrale che a livello locale al mancato rispetto della sorveglia sanitaria visto che a livello locale…..